Criminalità, dopo la rissa in piazza San Giovanni, si chiede la presenza della polizia di prossimità

“Se non è emergenza, poco ci manca. E’ indispensabile che sulla questione possano essere puntati i fari dell’attenzione. Il centro storico superiore deve essere vivibile a tutte le ore del giorno e della sera. I problemi determinati dal degrado e da chi, come nel caso di domenica sera, dà in escandescenze mettendo a rischio le famiglie che hanno deciso di fermarsi per un aperitivo in piazza San Giovanni a Ragusa non possono passare sotto silenzio”. Lo dicono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, che sollecitano l’attivazione di percorsi orientati a garantire di nuovo il servizio della polizia di prossimità così come accadeva una volta. “Il fenomeno va tenuto in debita considerazione – continuano i due rappresentanti dem – ed è troppo serio e delicato per liquidarlo in due parole. Ma ci aspettiamo che, adesso, ciascuno, per le proprie competenze, anche alla luce di quanto accaduto in questi ultimi giorni, possa fare sino in fondo la propria parte per restituire la dovuta serenità agli operatori commerciali e, soprattutto, ai cittadini che devono essere invogliati, e non disincentivati da questo episodio, a vivere il cuore storico della città”.

E sull’argomento interviene anche la consigliera Manuela Nicita. “L’ennesima rissa in piazza San Giovanni a Ragusa, originata da un giovane migrante, ci spinge a mettere in rilievo che il fenomeno è molto serio e va monitorato. Il centro storico superiore deve essere vissuto dalle famiglie e non certo abbandonato a chi, come in questo caso, vuole solo creare scompigli”. A rilevarlo è la consigliera comunale Manuela Nicita dopo l’episodio verificatosi ieri sera.

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