Costa Crociere condannata: Cassazione riconosce il danno da vacanza rovinata a due viaggiatori

Una crociera da sogno trasformata in un incubo e un verdetto storico a tutela dei consumatori. La Corte Suprema di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dall’associazione Codici, ribaltando la sentenza d’appello che aveva dato ragione a Costa Crociere.

La vicenda risale al gennaio 2018, quando due viaggiatori avevano acquistato un pacchetto turistico a bordo della Costa NeoRiviera con tappe a Mauritius, Seychelles e Madagascar. A poche settimane dalla partenza, però, l’itinerario fu stravolto: scali soppressi, vacanza passata quasi interamente in navigazione e condizioni meteo proibitive.

Il lungo iter giudiziario

Il Giudice di Pace di Paola (Cosenza) aveva riconosciuto ai crocieristi un risarcimento di 4mila euro per danno da vacanza rovinata e riduzione del prezzo, stabilendo che la compagnia fosse a conoscenza delle modifiche già due mesi prima senza informare i clienti.

Costa Crociere presentò appello e ottenne ragione, ma l’associazione Codici non si arrese e portò la battaglia fino in Cassazione, ottenendo un risultato storico: la Suprema Corte ha cassato la sentenza di secondo grado e rinviato la causa al Tribunale di Paola.

L’avvocato Stefano Gallotta, che ha seguito il caso, ha sottolineato come il Tribunale in appello avesse applicato erroneamente la normativa e non valutato correttamente un provvedimento dell’Antitrust, che aveva già sanzionato Costa Crociere per pratiche commerciali scorrette relative alla stessa crociera.

Cosa significa per i viaggiatori

La pronuncia della Cassazione stabilisce principi chiave: applicazione della normativa vigente al momento dei fatti; valutazione rigorosa degli obblighi di informazione dei tour operator; considerazione dei provvedimenti delle autorità indipendenti (come l’Antitrust).

Si tratta di un precedente fondamentale nella lotta per i diritti dei viaggiatori. L’associazione Codici invita chiunque abbia subito disservizi a segnalare le violazioni.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it