CONTROLLI DEI CARABINIERI SUL LITORALE

I militari delle Stazioni di Ragusa e Santa Croce Camerina con quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ragusa, in esito a un servizio coordinato, mirato alla prevenzione e repressione dei reati prevalentemente sul litorale tra le foci dell’Ippari e dell’Irminio

Nel corso dell’attività sono state controllate sistematicamente tutte le autovetture, i conducenti e i passeggeri.

Due tunisini, LBM di 44 anni e JG 38enne, entrambi domiciliati a Ragusa e braccianti agricoli, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per guida in stato d’ebbrezza poiché alla guida delle rispettivi automobili zigzagavano pericolosamente sulle strade della provincia dopo aver abbondantemente bevuto.

Un altro giovane tunisino, 21enne operaio residente a Modica, è stato fermato mentre guidava una grossa motocicletta giapponese, di sua proprietà, senza aver mai conseguito la patente. Giovane denunciato, veicolo sottoposto a fermo.

Anche un altro giovane, ragusano 22enne, è stato trovato alla guida dopo aver bevuto, è stato fortunato poiché per 0,02 g/l – totalizzando 0,78 g/l – ha scampato la denuncia penale, rimediando la “sola” (1.000 euro di sanzione e sospensione della patente da 3 a 6 mesi) sanzione amministrativa.

È stata poi fermata – dopo un breve inseguimento – un’auto sospetta con a bordo cinque Ispicesi. La perquisizione ha permesso di trovare un grosso pezzo di mannitolo, sostanza utilizzata per “tagliare” la cocaina, e alcune siringhe, ma nessuna sostanza stupefacente. Il conducente, privo di patente poiché revocata e sotto l’effetto di stupefacenti, ha ben pensato di fornire i dati anagrafici di un’altra persona. Smascherato da uno dei militari che già lo conosceva è stato denunciato anche per false attestazioni. Sia lui che i suoi amici sono stati proposti per la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.

Massicci controlli notturni continueranno incessanti in tutela dei sonni dei cittadini onesti che, visto anche l’avvicinarsi delle feste, periodo maggiormente a rischio per i furti e rapine, potrebbero essere visitati da qualche topo d’appartamento.

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