Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
CONFRONTO: POTENZIARE IL “PRONTO SOCCORSO” COMPRENSORIALE DI MODICA
29 Apr 2014 20:30
L’associazione “Confronto” chiede più attenzione sulla organizzazione della sanità a Modica, nell’interesse dei cittadini di tutto il comprensorio di competenza. Nel recepire le continue segnalazioni e le più che giustificate lamentele dei cittadini modicani e dei comuni limitrofi, il Consiglio Direttivo dell’associazione, con voto unanime, ha deciso di scendere in campo per rappresentare alle competenti autorità ed ai Sindaci di Modica e dei comuni del comprensorio, la non più tollerabile situazione che, giorno dopo giorno, si registra presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica dove per una anacronistica carenza di personale, soprattutto Medico, la gente è costretta a fare la fila per diverse ore al fine di avere la necessaria assistenza; dove gli apprezzati sacrifici e l’impegno di buona parte del limitato personale in servizio, non risultano essere sufficienti a soddisfare le esigenze dei richiedenti assistenza costretti a subire attese stressanti e a volte anche pericolose per l’evoluzione dei malesseri per i quali si è cercato soccorso. Il tutto senza considerare gli effetti imprevedibili delle situazioni di emergenza derivanti dai Codici Rossi e dai continui sbarchi di emigranti presso il porto di Pozzallo.
“Confronto” ha chiesto e chiede l’ampliamento del Pronto Soccorso di Modica e di avere un maggior numero di Medici soprattutto nei giorni festivi e nei prefestivi e quando si registra la maggiore affluenza di cittadini bisognosi di assistenza.
“Al Pronto Soccorso di Modica – sostiene Giorgio Rizza, responsabile di Confronto per Modica – la situazione è, purtroppo per chi ha bisogno, al collasso e l’emergenza immigrazione la rende veramente insostenibile. Non bisogna dimenticare che quello dell’Ospedale Maggiore è un Pronto Soccorso al servizio di un comprensorio vastissimo: oltre Modica, Scicli, Ispica e Pozzallo anche i comuni di Rosolini e Pachino fanno capo a Modica. Il personale medico è insufficiente per far fronte alle esigenze di una così numerosa utenza. Sul piano statistico sappiamo che negli ultimi anni è stata registrata una media annua di circa 33.000 interventi: un dato destinato ad aumentare e non solo per la sempre maggiore presenza di extracomunitari. Non è tollerabile – conclude Rizza – il fatto che ci siano giorni in cui la gente, bisognosa di cure magari urgenti, è costretta a fare la fila per ore e, spesso, viene lasciata in sala di attesa senza sufficiente attenzione, senza la necessaria considerazione e senza il dovuto rispetto”.
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