Concetta Fiore è il nuovo presidente del consiglio comunale a Vittoria. Aiello ha giurato

Concetta Fiore è il nuovo presidente del consiglio comunale, eletta con 14 voti della maggioranza mentre l’opposizione si è astenuta. Una vicenda travagliata, quella dell’elezione del presidente del consiglio di Vittoria: Fiore subentra ad Alfredo Vinciguerra, esponente di FdL, elezione avvenuta la prima volta e regolarmente ratificata dal segretario comunale. Si ricorderà, infatti, che su questa vicenda si sta ancora indagando: dopo l’elezione di Viciguerra, infatti, vennero trovate altre schede con il nome della Fiore, sul retro della stessa.

Sta di fatto che ieri sera, durante il consiglio, nonostante due mesi di serrati attacchi ai danni sia dell’opposizione che della maggioranza, si è respirato un clima conciliante. Una serenità che ha stupito molti: per la Fiore, dopo l’elezione, è scattato l’appaluso anche dai banchi dell’opposizione. Signorili, bisogna riconoscerlo.

Una situazione assurda, che ha coinvolto e rallentato l’intera attività amministrativa.

Infine, anche Francesco Aiello ha giurato (era da tre mesi che avrebbe dovuto farlo), e ha rivolto parole concilianti a tutto il consiglio. Forse, tutti, hanno voglia di mettere fine a questa vicenda destabilizzante, che ha logorato gli animi sia di maggioranza che di opposizione.

Ma Afredo Vinciguerra, durante il suo intervento, ha spiegato che la guerra non è finita: “Aspettiamo che la magistratura faccia il suo corso”. E poi fa una promessa: “Prendo in prestito le parole di Catone che concludeva ogni suo intervento dicendo “Carthago delenda est”, ovvero Cartagine deve essere distruttura. E come Cartagine allora, l’aiellismo ora, perchè rappresenta la mincaccia per il futuro della città”.

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