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CON UNO SPETTACOLO SULLA SPIRITUALITA’ IN MUSICA RITORNANO GLI APPUNTAMENTI DELLA STAGIONE “IBLA CLASSICA INTERNATIONAL”
07 Gen 2012 10:15
Con il titolo “Spiritualità, trascendenza e tecnica del pianoforte” si svolgerà domenica prossima, 8 gennaio alle ore 18 al teatro Donnafugata a Ragusa Ibla il nuovo concerto della stagione Ibla Classica International. Si tratta dell’85esimo appuntamento dalla nascita della manifestazione e vedrà il pianista Paolo Baglieri esibirsi con musiche di Beethoven, Liszt e Ginastera. Un intenso e affascinante concerto per concludere questi giorni di festività natalizie con un programma come sempre molto ricco messo a punto dall’Agimus e dal direttore artistico Giovanni Cultrera. Baglieri è un abile e apprezzato pianista, tra l’altro nato a Ragusa, dove ha iniziato a formarsi già all’età di nove anni sotto la guida della professoressa Federica Poidomani Dolcetti.
Ha poi proseguito i suoi studi frequentando il biennio universitario presso l’istituto di alta formazione artistica e musicale Vincenzo Bellini di Catania, dove si è laureato in discipline musicali sotto la guida del maestro Cultrera e successivamente presso l’accademia musicale di Firenze dove ha seguito il corso di perfezionamento sotto la guida del maestro Aquiles Delle Vigne. Ha inoltre conseguito la laurea in studi musicali ad indirizzo esecutivo presso il “Codarts – University of Arts” di Rotterdam e ha preso parte a numerose masterclass internazionali. Numerosa e importante la sua attività concertistica svolta a livello internazionale. E’ un artista in grado di emozionare facendo semplicemente svicolare le sue dita lungo la tastiera del pianoforte, rendendo tutto più facile in apparenza. Ad aprire la serata musicale sarà come tradizione un giovane talento ibleo dalle straordinarie doti jazziste. Si tratta di Giuseppe Blanco, giovane sciclitano di grande bravura che sta facendo la sua strada nell’ambito di un percorso di crescita artistica interessante e poliedrica.
E sicuramente nei prossimi anni ne sentiremo parlare. All’interno di Ibla Classica per la sezione “La Musica Dipinta” sarà presente un altro illustre rappresentante degli iblei. Una casa, una sedia, dal calore e dal conforto di un focolare domestico all’infinito rappresentato dall’universo, irraggiungibile, ma allo stesso tempo capace di essere contenuto in una ciotola. Sarà l’artista Sandro Bracchitta a portare con la sua consueta eleganza i simboli che hanno donato un tratto distintivo alle sue intense ed emozionanti incisioni e pitture. Bracchitta risponderà alle sollecitazioni del critico d’arte Andrea Guastella. Ibla Classica International gode del patrocinio del Comune, Assessorato ai Centri Storici, e della Provincia di Ragusa e il supporto di vari sponsor privati. A seguire ci sarà anche la possibilità di conoscere e confrontarsi con gli artisti nei foyer del teatro per il Dopoteatro Cocktail, il rinfresco offerto agli ospiti divenuto ormai un atteso momento per la condivisione e l’approfondimento dello spettacolo appena vissuto.
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