Comiso: ricorre il centenario della nascita dello scultore Giuseppe Micieli

La famiglia e il Comune di Comiso ricordano il centenario della nascita dello scultore Giuseppe Micieli. L’artista è nato a Comiso il 25 aprile del 1921. Micieli ha contribuito con importanti realizzazioni alla vita artistica italiana. Formatosi alla Scuola d’Arte di Comiso e successivamente alla Scuola d’Arte e al Magistero di Firenze, visse e operò tra Vicenza e Comiso tra la fine degli anni ’40 e i primi anni ’50.

In quegli anni fu promotore e organizzatore di apprezzati eventi culturali nel ragusano, come la I Mostra Regionale d’Arte di Scicli nel 1949, il Premio Comiso 1950 e la tappa di Comiso della mostra itinerante 196 pittori al Giro d’Italia della pittura contemporanea nel 1951. Partecipò a importanti mostre nazionali, tra cui la “Biennale di Venezia”, la “Quadriennale di Roma”, la “Prima Mostra della Ceramica” a Messina, il “Premio Vincenzo Gemito” per la scultura a Napoli, dove si qualificò primo esponendo i risultati della sua ricerca di forma e spazio in un contesto di espressione saldamente figurativa.

Dal 1953 visse e operò stabilmente a Comiso dove ha svolto anche l’attività di docente. Per ravvivare e diffondere la conoscenza dell’opera di Giuseppe Micieli e per celebrarne il centenario della nascita, è on line il sito all’indirizzo internet https://www.giuseppemicieli.it che illustra in una prospettiva storica la vita e le opere dell’artista, offrendo un’ampia panoramica della sua produzione artistica e una selezione di contributi critici.

“La città di Comiso ha molti motivi per essere grata al maestro Micieli – ha commentato il sindaco Maria Rita Schemabri -. Anzitutto i segni della sua presenza autorevole nella nostra città, oltre che come insegnante, sono evidenti in molti luoghi come ad esempio in piazza San Francesco dove si erge su una colonna la bellissima statua della Madonna Immacolata, un’opera che ha saputo coniugare la semplicità dello stile francescano medioevale con la linearità delle forme di questa immagine moderna.

Suoi sono i magnifici mosaici che fregiano l’altare della chiesa del Sacro Cuore. Mosaici che in uno stile moderno sanno interpretare e reinterpretare il senso del sacrificio del Figlio di Dio e quindi questo cuore pulsante, il Sacro Cuore di Gesù, che irrora costantemente amore sui  suoi fedeli. Splendido il bassorilievo che possiamo ammirare nella hall dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria, opera che conferisce bellezza e accoglie chi si reca presso il nosocomio. Invito tutti a visitare il sito web dedicato al maestro Micieli per conoscere meglio questo nostro valente artista”.

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