COME INTENDO L’AMICIZIA

02 Feb 2013 20:25

Nel nostro vocabolo italiano esistono molte parole,alcune che ci piacciono e alcune meno. Fra tutte, le mie preferite ne esiste una: amicizia.  Ci accorgeremo che alla voce amicizia, esce fuori questo:persona con cui si intrattengono rapporti amichevoli. Io per mio conto sono d’accordo con questo significato,ma ritengo che l’amicizia vera, sia una cosa che vada molto oltre a una cosi semplice frase. Il mio modo di interpretare l’amicizia non si basa solo a tenere dei rapporti più o meno amichevoli con un’altra persona, ma va più in profondità e comprende molte altre parole: rispetto,stima,ammirazione,sacrificio,rinuncia ecc… per come sono fatto io e per le direttive che io mi sono dato sulla mia persona e sul mio modo di essere, ho riservato per la parola amicizia,un posto abbastanza importante che cercherò in queste poche righe di spiegare. Io devo dire, che nonostante le fregature che la vita mi ha dato, ci tengo sempre molto a questo sentimento e faccio sempre di tutto per mantenerlo sincero e pulito. Quello che la vita mi ha fatto capire da quando ero più piccolo è che non tutti intendono l’amicizia allo stesso modo, ma ci sono molte persone che danno un’interpretazione diversa alla parola amicizia. C’è chi è tuo amico solo per il proprio interesse, chi lo è per un proprio tornaconto, chi solo perché magari hai una bella auto o chi perchè hai un modesto conto in banca. E infatti, tutte queste persone che si ritengono tuoi amici, non appena capiscono che ti trovi in un periodo difficile e che magari per una volta sei tu a cercare loro, per un semplice favore o anche per una cosa più importante, ti voltano le spalle e si allontanano il più possibile. E proprio io,con il mio modo di essere e il mio modo di fare quando mi trovo in queste situazioni mi amareggio e mi mortifico molto perchè non è cosi che intendo l’amicizia. L’amicizia la intendo come un sentimento pulito,puro,che va oltre le cose materiali. Lo intendo come un totale rispetto per la persona che intendo avere come amico, non guardando età,razza,colore e sesso. (Ma forse su questo argomento ci si dovrebbe fare un altro articolo). Per me dare amicizia significa si,condividere bei momenti con gli amici, ma anche e soprattutto i momenti meno belli. Dico questo perché ho fatto caso che, quando le cose vanno bene è facile restare accanto ad una persona, mentre nei momenti più difficili la cosa si complica, perché  magari non si ha in se stessi la forza che magari bisognerebbe trasmettere all’amico che ne ha bisogno. Per questo motivo dico che l’amicizia è anche sacrificio o rinuncia,perché per quel sentimento che è l’amicizia si deve anche essere disposti a sacrificarsi per aiutare e sostenere i nostri amici. Posso dire che cosi facendo si prova un senso di appagamento personale,perché aiutare un tuo amico,soprattutto quando si trova in un momento di difficoltà è una cosa che ci fa stare bene. Ma non è tutto qui. L’amicizia è pure fidarsi di una persona e contare ciecamente su di essa. Anche se ci si trova un po’ giù o se solo si hanno dei problemi di qualsiasi natura, è bello sapere che comunque vada c’è sempre qualcuno che ti sostiene e che fa sempre e comunque il tifo per te. L’amicizia è un valore importantissimo che va sempre rispettato, che ci dà tante soddisfazioni e dà soddisfazione a chi è nostro amico. Una vita senza amici o senza amicizia, sarebbe una vita spoglia e fredda, senza gioie e senza sfumature,praticamente con poche motivazioni per andare avanti. E in carcere l’amicizia non è solo condivisione di quattro pareti, ma anche di sofferenze, sogni, speranze. Quindi rispettate e onorate le amicizie che avete,senza riserve e senza mai risparmiarvi e vedrete che vivrete meglio sia con voi che con gli altri! Questo è il consiglio che mi sento di darvi!

F.R. ( ex detenuto presso la Casa Circondariale di Ragusa)