È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Cinema
17 Gen 2010 20:12
Spesso a Ragusa il mondo del cinema è ritenuto esclusivamente uno spettacolo da osservare, anche quando le troupe cinematografiche si fermano nel nostro territorio, sconvolgendone la quotidianità per settimane. I ragazzi della neo-nata Movìe.tivi groùp, invece, hanno in mente di sovvertire questa consuetudine, gettandosi in prima persona nell’affascinante campo dell’audiovisivo. Movìe.tivi groùp è una società di produzione video fondata meno di un mese fa da un gruppo di giovani ragusani, Salvatore Dipasquale, Salvatore Provenzale, Angelo Giglio, Alessia Giglio ed Antonella Zago. Una scelta coraggiosa trasformare ciò che è iniziato per passione verso la settima arte in una iniziativa imprenditoriale, che ha come scopo la realizzazione di cortometraggi, documentari, videoclip musicali, spot televisivi ed eventi promozionali. Non partono da zero, hanno già realizzato alcuni pregevoli lavori, ma non accontentandosi dei risultati ottenuti si propongono di andare avanti. Ovviamente per riuscire a realizzare prodotti di qualità in un settore così specialistico occorrono studi continui, mezzi tecnici adeguati e finanziamenti, che i ragazzi cercheranno di ottenere con il loro lavoro. La cura dei dettagli, che contraddistingue gli stessi cortometraggi prodotti, viene riversata nella scelta del nome “movìe.tivi”, ovviamente non casuale: letteralmente fa riferimento al settore cinematografico, abbracciando la concezione di “film” senza escludere il canale televisivo. Inoltre “muvìtivi”, in dialetto siciliano, è l’imperativo del verbo muoversi, ovvero “muovetevi”: questo per ribadire sia un attaccamento al territorio sia un forte desiderio di mettersi in movimento, in un settore difficile come quello della produzione multimediale che richiede una mentalità dinamica ed aperta ad imparare, sperimentare e collaborare. Le premesse ci sono tutte insomma per rendere credibile un progetto di tali grandi aspirazioni.
Laura Curella
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