CHIARIMENTI DAL COMUNE DI POZZALLO RIGUARDO LA VISITA DELLA DIA E IL RUOLO DELLA “GEO AMBIENTE”

Dal Comune di Pozzallo giungono chiarimenti sulle indagini che la Direzione Investigativa Antimafia (DIA) ha svolto nei giorni scorsi presso gli uffici comunali dal momento che gli organi di stampa avrebbero diffuso notizie inesatte o imprecise, derivate sicuramente dal clima preelettorale finalizzato a creare sospetti e gettare fango.

Il Comune tiene infatti a precisare che i tre funzionari DIA di cui tanto si è parlato in questi giorni non hanno affatto messo a soqquadro gli uffici comunali, notizia falsa tanto quanto quella che si siano fermati per delle ore: come certificato dai dirigenti e funzionari che hanno tenuto i contatti con la DIA, è stata presente presso gli uffici della segreteria comunale soltanto per 15 minuti ed in un clima di assoluta collaborazione così da riuscire ad ottenere in breve tempo un puntuale riscontro alle loro richieste di acquisizione documentale.

Non è vero  poi che l’affidamento alla “Geo Ambiente” sia avvenuta malgrado un certificato antimafia negativo: risulta vero invece che la certificazione rilasciata dalla Prefettura di Catania affermava la regolarità della posizione antimafia della nuova ditta e che tale certificazione è stata regolarmente rinnovata con il medesimo esito ogni sei mesi, come prevede la legge vigente.

Inoltre, all’atto dell’affidamento dell’incarico alla “Geo Ambiente”, la precedente ditta che aveva in gestione il servizio, la Busso, fece ricorso al TAR con esito negativo per la Busso e positivo per la “Geo Ambiente” e il Comune di Pozzallo. Sarebbe inverosimile che il TAR di Catania prima, ed il CGA di Palermo dopo, nonché i successivi accertamenti della Guardia di Finanza in un secondo momento, non abbiano riscontrato irregolarità, che emergerebbero solo ora per la richiesta di documenti da parte della DIA.

Il Comune di Pozzallo tiene poi a precisare che, a differenza di quanto avveniva nel passato quando si eludevano fatti e circostanze,  fa della trasparenza e collaborazione con i mezzi di comunicazione il proprio punto di forza: per questo motivo è auspicabile che per il futuro qualsiasi notizia filtrata “ad usum delphini” venga deontologicamente verificata con le fonti informative del Comune stesso il quale, anche per questo motivo, spiega di aver preso atto della normativa vigente e in particolare dell’Ordinanza del Commissario Regionale. Essa prevede  infatti che i contratti già stipulati manterranno la loro efficacia nella misura strettamente necessaria nelle more dell’espletamento delle procedure di gara, che competono al medesimo commissario regionale: la “Geo Ambiente” resterà dunque in servizio a Pozzallo sino a quando il Commissario Regionale non procederà alla nuova gara di appalto.

Le continue e ripetute sollecitazioni del Sindaco Sulsenti a concludere l’iter della gara entro il 31 gennaio si sono di fatto scontrate con l’inerzia dell’ATO che si è dichiarata incompetente e con quella del medesimo commissario regionale che con propria ordinanza ha deciso per la proroga di tutti contratti in essere. All’Amministrazione Comunale, dopo il placet della Prefettura cui si era rivolto il sindaco Sulsenti, non è rimasto altro da fare che prendere atto dell’Ordinanza Commissariale e prevedere i fondi in bilancio per i prossimi sei mesi.

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