Che fine ha fatto il testamento di Peppe Lucifora? VIDEO

Che fine ha fatto il testamento di Peppe Lucifora? Se lo chiede padre Giovanni Stracquadanio, parroco di San Giorgio a Modica, chiesa a cui il cuoco ucciso, Peppe Lucifora, era legatissimo. Una notizia di cui fino a questo momento non si aveva contenzza: Peppe Lucifora avrebbe fatto testamento e aveva riferito a padre Giovanni, ma anche ad altre persone, almeno 6 o 7 mesi prima dell’omicidio, di averlo redatto presso un notaio della città ma di cui non vi è traccia. La circostanza è emersa durante un servizio andato in onda su Video Mediterraneo.

Padre Giovanni, intervistato da Giada Giaquinta, ha dichiarato di non conoscere personalmente il presunto assassino, Davide Corallo, ma di aver saputo che pochi giorni fa quest’ultimo si è recato in San Giorgio e ha scattato delle foto al simulacro. Pare fosse in compagnia di un’altra persona: “E’ un nome nuovo, almeno nel gruppo dei portatori”, spiega.

Inoltre, padre Giovanni ricorda un Peppe Lucifora stanco e provato negli ultimi giorni: “Diceva sempre che era stanco a causa del lavoro”, dichiara. Poi, aggiunge: “Noi non possiamo esprimerci ma solo la pista passionale ci sembra poco. Forse c’è dell’altro”. Ed è a questo punto che il parroco parla di questo testamento, di cui Lucifora gli avrebbe confidato mesi prima dell’omicidio: “Del contenuto io non so nulla, mi ha solo parlato del testamento di cui però non c’è traccia”. Un mistero che si aggiunge ad un altro mistero.

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