CASO CORFILAC, MIMI’ AREZZO RISPONDE AL PRESIDENTE LICITRA

Con riferimento alla conferenza stampa tenuta dal presidente del  Corfilac Dott.Pippo Licitra, confermiamo il nostro dispiacere per la situazione di difficoltà nella quale da qualche tempo si dibatte il Corfilac stesso. Restiamo tuttavia perplessi per l’attribuzione delle difficoltà a presunti “tentativi di scalate politiche” da parte della Regione siciliana e più specificamente del Movimento facente capo al Presidente Raffaele Lombardo. Riteniamo infatti che sia nel pieno diritto della Regione chiedere chiarimenti o inviare ispettori di verifica sulla gestione, specie quando vengono gestiti per suo conto milioni di euro.

 Conosciamo bene, e confermiamo la massima fiducia in quanti operano a Ragusa nell’interesse e per conto del Corfilac, ma allo stesso modo non possiamo accettare che si metta in dubbio la buona fede e l’inflessibilità del Presidente Lombardo, per cui ci sembra azzardato che vengano in una pubblica conferenza stampa avanzati sospetti tanto ingenerosi.

Riteniamo che le affermazioni fatte non vadano nell’interesse del Corfilac, ed anzi spingano nella direzione di un’ulteriore allentamento del rapporto di fiducia e di collaborazione che sempre dovrebbero regnare fra le Istituzioni e le Aziende collegate.

Auspichiamo perciò, nell’interesse di tutti, che si torni a ragionare e parlare con toni pacati, certamente più aderenti agli interessi del nostro territorio. Il Commissario Provinciale Mimì Arezzo.

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