È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CASA DON PUGLISI, FESTA E CONDIVISIONE
13 Ago 2014 17:03
Dare il senso della festa alla quotidianità, stare insieme nella gioia: questo lo spirito che ha animato le vacanze di Casa don Puglisi, svolte nell’ambito del progetto estivo “Le anfore di Cana”, presso la Fattoria Sociale “Don Tonino Bello” di c.da Minciucci. Giornate trascorse all’aperto in campagna o al mare, serate di canti, balli e giochi: la Casa tutta, con le donne, le mamme e i bambini ospitati, i volontari, gli amici, hanno sperimentato la gioia di trascorrere del tempo insieme, in un clima di leggerezza e di festa.
La Santa Messa di domenica 3 agosto, celebrata da don Ernesto Carmelo Scarso, ha rappresentato un preziosa occasione di pienezza, in un clima di convivialità, condivisione, comunione, con la significativa presenza della Cooperativa sociale “Tutto a metà” di Avola e delle famiglie della Comunità Papa Giovanni XXIII di Scicli. Al termine della celebrazione eucaristica due brevi proiezioni hanno dato spazio ad un intenso momento di riflessione: il corto “Sulla stessa spiaggia”, realizzato dal Circolo culturale “Don Puglisi – Impastato” di Pozzallo, che ha permesso di volgere lo sguardo alle storie dei fratelli migranti giunti sulle nostre coste; e un’intervista al cardinale Carlo Maria Martini, realizzata durante la sua permanenza a Gerusalemme, per tenere vivo il ricordo della sua figura a quasi due anni dalla scomparsa. Anche alcuni Scout del gruppo Caserta 2 hanno condiviso insieme alla Casa, con spirito di amicizia e fraternità, alcune belle giornate di servizio.Questa estate si fa quindi occasione preziosa per trascorrere le vacanze in maniera alternativa, divenendo per tutti momento di partecipazione all’abbondanza del banchetto di festa, opportunità di trasformazione e di vita nuova. Ancora in cammino, nel segno dell’attenzione alle persone in difficoltà, con spirito partecipazione e condivisione, per continuare a sperimentare –nella centralità della relazione- la pienezza e la bellezza dello stare insieme, con semplicità e gioia.
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