CARMELO INCARDONA (FORZA DEL SUD) ATTACCA IL SINDACO DI VITTORIA

30 Dic 2010 18:53

Dalla conferenza stampa del Sindaco Nicosia, tenutasi ieri a Palazzo Iacono, l’ultimo anno dell’amministrazione comunale viene definito come “uno dei migliori degli ultimi anni, moltissimi traguardi raggiunti e i punti del programma quasi tutti completati”, ma mi chiedo Nicosia vive nel paese delle meraviglie o a Vittoria?” queste le dichiarazioni dell’on. Carmelo Incardona sul bilancio dell’attività dell’amministrazione comunale per il 2010.

In effetti molti dei punti del programma elettorale del Sindaco Nicosia sono stati raggiunti, è giusto riconoscere i meriti a chi ha lavorato per la città, ad esempio: strade disastrate e sporche, realizzato al 100%; mancanza di fornitura idrica in molti quartieri di Vittoria: realizzato al 100%; mancanza di servizi fognari in molti quartieri di Vittoria: realizzato al 100%; raccolta differenziata a livelli bassissimi: realizzato al 100%; mercato ortofrutticolo abbandonato a se stesso e senza servizi per l’agricoltura: realizzato al 100%; riduzione del Polo fieristico dell’Emaia a fiera di paese: realizzato al 100% e potrei continuare ancora.

Dalle parole di Nicosia, che ha realizzato tutte queste opere, il 2010 è da considerarsi un anno da albo d’oro, e negli altri anni invece? Non è stato lui Sindaco negli ultimi 5 anni? Anche lui ammette di aver fallito ed operato male per la città e per questo gliene riconosciamo la lealtà politica.

Giù le mani, però, dall’autoporto e dai cantieri lavoro – continua Incardona – perché queste due “chicche” stanno per diventare realtà e porteranno effettivamente lavoro e sviluppo per la città grazie al mio impegno e al mio lavoro.

Con delibera di giunta regionale n. 272 e n. 273 del 29 ottobre 2008, quando ricoprivo la carica di Assessore Regionale, abbiamo proceduto alla riprogrammazione dei fondi del Cipe per gli interventi relativi all’autoporto di Vittoria previsti nell’ambito dell’APQ “Trasporto delle merci e la logistica”, dando così il via libera alla realizzazione dell’autoporto di c.da Civello. Senza questa rimodulazione i fondi sarebbero stati dirottati verso altre opere, con conseguente bocciatura di questa grande infrastruttura, tutto ciò a causa dell’inerzia dell’Amministrazione Comunale che stava portando viceversa alla perdita del finanziamento.

Per quanto riguarda i cantieri lavoro, voglio ribadire ancora una volta, che nella legge finanziaria (L.R. n. 6 del 2009) votata a maggio del 2009, è stata inserita una norma (Art. 36 Misure Urgenti per l’emergenza sociale), da me predisposta e fatta votare, durante il periodo in cui ricoprivo la carica di Assessore Regionale al Lavoro, che prevedeva interventi straordinari aventi per oggetto la realizzazione di progetti per l’esecuzione e la manutenzione straordinaria di opere di pubblica utilità, da realizzarsi con l’impiego di disoccupati di lungo periodo, finanziati con circa 220 milioni di euro. Ciò a portato al finanziamento di circa 1720 cantieri di lavoro in tutta l’isola, di cui 82 solo nella provincia di Ragusa e 12 a Vittoria.

E’ facile dare le colpe della propria mala gestio ai funzionari comunali, al consiglio comunale che blocca l’azione amministrativa o al governo nazionale che taglia i fondi o al governo siciliano. Al sindaco Nicosia rispondo dicendo che molti altri comuni d’Italia, ben amministrati, riceveranno, addirittura, delle premialità e non saranno costretti ad aumentare le tasse per mantenere i servizi per i cittadini. Per quanto riguarda i tagli del governo regionale saprà benissimo che a fianco del Presidente Lombardo c’è il capo regionale del suo partito, l’on. Cracolici, e potrà chiedere a lui direttamente di non farsi tagliare i fondi per i comuni, o anche loro non sono in grado di governare?.” (s.v.)