Caretta-caretta, boom di nidificazioni a Scicli: sette i nidi scoperti sul litorale. È stagione da record

Salgono a sette i nidi di tartarughe caretta-caretta dove le uova, nelle notti scorse, sono state lasciate dalle mamme a covare sotto il calore del sole. Secondo la prassi: le tartarughe marine depongono le uova scavando nidi nella sabbia, generalmente di notte, e poi le ricoprono. Il periodo di incubazione varia tra le 40 e 90 giorni, a seconda della temperatura della sabbia. Una volta nate, le tartarughe lasciano il nido e si dirigono verso il mare, senza alcuna cura parentale.

E così continuano senza sosta le nidificazioni sul litorale sciclitano dove si sta registrando una stagione da record per le deposizioni sulle spiagge del suo litorale. In quella di Spinasanta, distante qualche centinaio di metri dagli altri due nidi di Arizza e Bruca, la notte scorsa è stato deposto il settimo nido di caretta-caretta della stagione. A trovarlo due volontari, Francesco e Caterina, del WWF che hanno trovato stamattina le tracce e il nido. Già messo in sicurezza il nido al fine di permettere l’incubazione e poi la nascita delle tartarughine. Dopo le spiaggia di Spinasanta ed Arizza anche Cava d’Aliga e Sampieri contano i loro nidi con i volontari a vigilare giorno e notte affinchè non avvengano atti di vandalismo.

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