BENE LA MOBILITAZIONE DEI SINDACI MA NON BASTA. INTERVENGA LA REGIONE

Italia dei Valori aderisce alla manifestazione, alla quale sono stati coinvolti i Sindaci,  a sostegno della vertenza per il potenziamento della tratta ferroviaria  Siracusa – Ragusa – Gela.

“Il nostro sistema di trasporti ferroviario è vecchio e poco aperto all’Europa, sintomo del fatto che a livello regionale non si è creduto abbastanza alla valenza sociale del trasporto pubblico locale come sostegno al turismo e più in generale al tessuto economico siciliano”. Lo ha dichiarato il Portavoce Provinciale di Italia dei Valori Vito Laterra.  “Il 7 marzo scorso una delegazione di ferrovieri e cittadini è stata accolta dall’Assessore Bartolotta  per pianificare una serie di interventi e proposte sulla tratta Siracusa-Ragusa-Gela: trasporto studenti, blocco immediato della soppressione dei binari per incroci e precedenze, impedire la vendita degli scali merci, attivare le procedure per la metropolitana di superficie a Ragusa, avvio del treno del barocco. Era presente tutta la deputazione iblea, che non si è però interessata per far partire il tavolo tecnico con RFI e Trenitalia, sui cui invece c’era l’impegno dell’assessore, a fare entrare nel vivo la discussione di quelle proposte. Non sappiamo se abbiamo perso l’ultimo treno ma aprire una struttura strategica ed importante come l’aeroporto di Comiso per poi chiudere le strade ferrate non è un buon segno per la Provincia di Ragusa. Le scelte che sono state fatte negli anni sulla gestione del trasporto ferroviario a livello provinciale e regionale indicano una limitata considerazione strategica del settore. Il treno del barocco che avrebbe potuto dare slancio all’economia del territorio si è rivelato difatti l’ennesimo proclama elettorale.

Noi di Italia dei Valori riteniamo indispensabile ritornare a credere nel trasporto pubblico locale per salvaguardare il diritto dei cittadini alla mobilità e diminuire l’inquinamento. E per sostenere il turismo e l’economia. Su questo punto anche la Regione deve fare la sua parte inserendo, ad esempio, nel bilancio un obiettivo minimo di spesa che serva a potenziare ed adeguare le strade ferrate”

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it