Battaglia di Sicilia. A Camemi ricordati i Caduti del 10 luglio 1943

In contrada Camemi, lungo la S.P.25 Ragusa Mare, luogo “simbolo” della Battaglia di Sicilia del luglio 1943, si è svolto nel pomeriggio di ieri l’evento per ricordare i caduti del 10 luglio 1943 organizzato dall’associazione Lamba Doria, in collaborazione con il Comune di Ragusa, con il patrocinio del Ministero della Difesa. La cerimonia ha visto la presenza, tra l’altro, del generale Claudio Minghetti, comandante del Comando Militare Esercito “Sicilia”, del capo di gabinetto della Prefettura di Ragusa, Gabriele Barbaro, del sindaco Peppe Cassi, del colonnello Federico Reginato, comandante provinciale dei Carabinieri, del colonnello Giorgio Salerno, comandante provinciale della Guardia di Finanza e delle associazioni combattentistiche e d’Arma.

Nel corso della cerimonia alla quale hanno preso parte i discendenti dei militari caduti, è stata deposta una corona di alloro innanzi alla “Casamatta Monumento” ed è stata consegnata la Croce al Merito di Guerra ai parenti del fante Giorgio Leone, deceduto, durante le fasi concitate della Battaglia di Sicilia, in contrada Pianicella, poco distante da Camemi.
A rendere l’evento particolarmente suggestivo la partecipazione della banda della Brigata Meccanizzata “Aosta” di Messina.

“Camemi” è divenuto ormai ufficialmente “luogo della memoria”. Tre strade del villaggio sono state inoltre intitolate a tre valorosi ufficiali: il Colonnello Giuseppe Primaverile, comandante del 123° Reggimento Costiero di stanza a Scicli, il Tenente Colonnello Francesco Milazzo, comandante del 383° Battaglione Costiero di stanza a Santa Croce Camerina ed il Tenente Giunio Sella, comandante del Caposaldo di Case Camemi che proprio in contrada Camemi, il 10 Luglio 1943, perse la vita nell’adempimento del dovere. A scoprire le tabelle toponomastiche il sindaco di Ragusa Peppe Cassì ed i nipoti dei tre valorosi ufficiali: l’avv. Giuseppe Primaverile, il prof. Francesco Milazzo e la signora Attilia Sella.
“Vogliamo ricordare tutti quei valorosi soldati – ha dichiarato nel corso delle cerimonia il generale Minghetti – che hanno combattuto per la difesa della Patria. La cerimomia di Camemi assume un significato particolare con l’istituzione dei luoghi della memoria”.
“L’Amministrazione comunale ha condiviso l’idea dell’associazione Lamba Doria – ha aggiunto il sindaco Cassi – che unitamente all’Ecomuseo Carat ha ritenuto tale iniziativa pertinente al processo di valorizzazione dell’identità storica della comunità”.

“La provincia di Ragusa – ha detto Alberto Moscuzza Presidente dell’associazione Lamba Doria – con l’istituzione di questo luogo della memoria, diventa una realtà unica nel sud Italia”.
“L’importanza del ricordo – ha affermato Salvatore Marino, referente Lamba Doria per la provincia di Ragusa – è dimostrata dalla costante partecipazione alla cerimonia non solo delle autorità ma anche di tanti cittadini. Ed è proprio questo che rende il sito di Camemi un luogo della memoria”.

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