Bandiera Lilla, un sogno che a Pozzallo si insegue dal 2018. Oggi si riprova

A chiedere un incontro con il sindaco Roberto Ammatuna è Emanuela Russo, presidente dell’associazione “La Stele di Rosetta – autismi e altre meraviglie”. E’ sua la richiesta che, all’incontro con il primo cittadino, partecipi il referente del progetto Bandiera Lilla, Roberto Bazzano. Ciò perchè anche quest’anno si possa fallire in quella che è una grande possibilità per il turismo dedicato al mondo della disabilità.

Emanuela Russo è un fiume in piena.

“Rincorriamo la bandiera Lilla dal 2018, con l’attuale amministrazione di Roberto Ammatuna nel 2021 c’è stato il nostro primo tentativo andato a vuoto; tre anni fa il secondo e due anni fa il terzo tentativo che non ha portato il risultato cui guardavamo con attenzione. Quest’anno possa essere quello decisivo, ci riproviamo – afferma la presidente de La Stele di Rosetta – è tempo di agire.

Questa volta tingeremo davvero di lilla le splendide spiagge pozzallesi, piazze, piazzette, strade, marciapiedi, scuole anche se ciò che desideriamo davvero tingere è il pensiero. Un pensiero lilla che possa rivoluzionare il concetto stesso di diversità, accoglienza, turismo”. !

Una battaglia per Pozzallo, per ottenere il riconoscimento tanto ambito.

“Pozzallo, città sul mare, a vocazione turistica, necessita una marcia in più verso la sensibilità nei confronti della disabilità motoria, visiva, auditiva, patologie e intolleranze alimentari. Un cambio di prospettiva nella percezione della disabilità non più vista come ostacolo e limite come deficit e peso ma come risorsa, arricchimento, opportunità di migliorarci come esseri umani in cammino verso quella civiltà di cuore che spesso è mancata e addirittura penalizzata – prosegue Emanuela Russo – una spinta a migliorare l’esistente a favore dell’accessibilità turistica che va a vantaggio anche dei disabili, e non disabili, residenti sul territorio anche utilizzando fondi di finanziamento pubblico nazionale ed europeo. Un supporto per favorire l’incrocio tra la domanda di turismo accessibile o inclusivo e l’offerta della città di Pozzallo e delle strutture ricettive del nostro territorio. Speriamo che quest’anno sia la volta buona”.

Inoltre per gli operatori privati che chiedono di aderire e di essere valutati, la Bandiera Lilla si presenta come una scelta di marketing ben precisa rivolta a un mercato che, solo per la disabilità motoria, supera tra Europa e Stati Uniti, i 30 milioni di potenziali utenti.

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