Baia del Sole a Scoglitti: no agli impianti sportivi. Lettera al Prefetto e alla Regione

Scatta la protesta dei villeggianti di Baia del Sole a Scoglitti.

I proprietari delle abitazioni estive e coloro che villeggiano nella zona hanno fatto partire una lettera di protesta per il montaggio, in corso in questi giorni, di una grande struttura sportiva che dovrà ospitare le manifestazioni estive.

I residenti ritengono che questa struttura sia inopportuna perché sottrarrebbe la spiaggia libera ai tantissimi villeggianti di quella zona, provocherebbe fastidiose emissioni sonore, rischia di fare andare in tilt l’intero quartiere dove già oggi è difficilissimo trovare parcheggio. Dove potrebbero sostare le centinaia di persone che si riverserebbero nella zona per accedere agli impianti sulla spiaggia ?

La lettera è firmata da trentuno villeggianti ed è stata inviata alla Capitaneria di Porto di Pozzallo alla delegazione di spiaggia di Scoglitti, all’Assessorato regionale al territorio e Ambiente – Ufficio Demanio Marittimo (la spiaggia è demaniale e l’autorizzazione è stata concessa dall’Ufficio), alla Sovrintendenza ai beni culturali, al Prefetto, al sindaco di Vittoria, alla Procura della Repubblica.

Trentuno villeggianti chiedono “la revoca delle autorizzazioni”

I villeggianti chiedono “’immediata revoca di qualsiasi autorizzazione nei confronti dell’impianto”. I villeggianti non sono contrari ad iniziative sportive sulla spiaggia ma montare un impianto simile, con pali della luce, cartellonistica ed altro in una spiaggia come Baia del Sole, non molto ampia e dove i venti di ponente tendono, sempre più spesso, a restringere la spiaggia, a loro parere, “costituisce un abuso ed una opaca visione amministrativa, incompatibile con i luoghi e con la fruizione della spiaggia da parte della cittadinanza e dei turisti”. I villeggianti ricordano che “negli anni precedenti l’impianto sportivo è stato montato su altre spiagge di ben diverse proporzioni, con centinaia di metri di sabbia a disposizione tra la battigia ed il lungomare, lasciando comunque libere amplissime pozioni di spiaggia, con ampi parcheggi nelle vicinanze. Ciò nonostante, anche in tali condizioni di fruizione alte si sono levate le proteste di molti perché occupava eccessive pozioni di spiaggia libera, per il degrado che costituiva la struttura sportiva perché realizzata con materiali spesso non consoni al decoro urbano e perché con muri di cartelloni pubblicitari disconnessi, di varie dimensioni e coloritura, ostruiva la vista del mare ed offendeva il decoro urbanistico e turistica”.

Scegliere Baia del Sole è insensato: spiaggia troppo piccola e senza parcheggi

Scegliere Baia del Sole, dopo la protesta dei residenti di altre zone, è – a loro parere – insensato. “La spiaggia offre poche migliaia di metri quadrati a disposizione degli utenti e si presenta con un arenile che dalla battigia alla strada in verticale misurerà una settantina di metri circa. Stando alle dimensioni dell’impianto degli anni scorsi è prevedibile dunque che in verticale l’impianto arriverà a ridosso della battigia non lasciando ai bagnanti ed ai residenti alcuno spazio per la fruizione della spiaggia. ln poche parole un impianto simile risulterà sovradimensionato per la tipologia e misura di spiaggia ove sta per essere installato e, di fatto, finirà per “sfrattare” le centinaia di residenti e le migliaia di giovani e frequentatori abituali e turistici di quella spiaggia. Inoltre, nella zona non ci sono parcheggi pubblici, quindi è facile immaginare come l’intera area sarà intasata da auto e motori parcheggiati ovunque”.

Inoltre, il vento di ponente porta spesso le acque del mare fin quasi a ridosso della strada e “ciò costituirà un evidente rischio per la stabilità delle strutture e di crolli delle stesse e di pericolo per i giovani frequentatori della struttura sportiva e per gli utenti della spiaggia”. Le strutture “finiranno per ostruire la vista del mare e la fruizione della veduta turistica di una delle più belle spiagge del litorale. Prospiciente la spiaggia vi è pure una struttura alberghiera che subirà sicuri danni dall’allocazione della struttura sia per la diminuzione del decoro paesaggistico, sia perché le attività rnicrofonate ed amplificate che si svolgeranno nell’impianto sia nelle ore pomeridiane che in quelle serali e notturne, finiranno per infastidire gli ospiti dell’albergo”.

La lettera è stata inviata ma nel frattempo il montaggio degli impianti sta andando avanti e tra qualche giorno gli impianti potrebbero già essere pronti ed iniziare l’attività.

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