Non me ne vorrà nessuno ma la vicenda dell’autostrada Rosolini- Modica non è degna di un paese come l’Italia , membro di un’ Europa che gode di una rete autostradale da orgoglio, cosi come può constatare chiunque abbia viaggiato attraverso essa,(anche se per noi siciliani, basta spostarsi al nord Italia per vedere come la ” musica ” cambia e tutto a nostro svantaggio) Ma le traversie per la realizzazione di questa autostrada Siracusa-Gela (che già era ottimisticamente segnata in alcune cartine geografiche degli anni Settanta), francamente è surreale! Ma per non rischiare di dilungarci, torniamo al lotto Rosolini- Modica, la cui realizzazione è gestita dal CAS (consorzio autostrade siciliane ) che sta per fondersi con l’ Anas famosissimo in Italia e all’estero per come gestisce le autostrade in Sicilia, che crollano dopo dieci giorni dal collaudo. Complice la cattiva politica che invece di PRETENDERE la più assoluta trasparenza e la serietà più completa dalle ditte vincitrici dell’appalto, e monitorarne il progredire dei lavori, attraverso un controllo costante e capillare,!si limita a innumerevoli e sterili passerelle al momento dell’ inaugurazione dei manufatti (pronti ad attribuirsi falsi meriti), ma rimanendo DEFILATA e SILENZIOSA di fronte ai disastri, ai ritardi e agli sprechi. Ritornando al Lotto e ai sui ennesimi ritardi nella progressione dei lavori e quindi al suo completamento, sorge spontanea la voglia di saperne di più sulle ditte che hanno in appalto tali lavori, chi sono? Ci sono sub appalti ? Le istituzioni preposte stanno controllando attentamente tutto ? Viene impiegata una presenza massiccia di lavoratori della provincia di Ragusa ,cioè Modicani, Sciclitani, Ispicesi e Pozzallesi, così come dovrebbe essere o sono tutti lavoratori di altre province, disaplicando le normative ? I sindacati sono stati interpellati? Hanno avuto l’opportunità di indagare ? Hanno vigilato sulla regolarità della manodopera impiegata ?Le istituzioni preposte stanno vigilando affinché tutto di svolga nel pieno rispetto delle leggi , e che i lavori vengano eseguiti a regola d’arte.
Non è che man mano che i lavori avanzano i costi lievitano oppure che a lotto completato (non si sa quando), si dovrà ritornare con dei ritocchini che costeranno ulteriori denari a noi contribuenti ? Si sta controllando che attorno a questi lavori non ci sia speculazione ? Si sta indagando sul MISTERIOSO avvelenanento degli alberi di carrubo che insistono sui terreni vicino l’autostrada? Questo scempio di carrubi è una qualche scellerata manovra umana per liberare i terreni (il carrubo è protetto ) e renderli edificabili ? Oppure c’è qualche infiltrazione venefica nel sottosuolo che provoca la morte di questi bellissimi alberi ? Le Amministrazioni comunali , oltre alle trionfali passerelle politiche di rito, con l’aiuto e l’appoggio delle opposizioni hanno veramente tutta la situazione sotto controllo? E La Stampa, dato i trascorsi e le traversie delle strade ed autostrade in Sicilia, tiene desta l’attenzione di noi cittadini informandoci puntualmente su l’andamento , i costi dei lavori ecc o si limita a pubblicare sull’argomento i soliti proclami vittoriosi dei padri- politici di turno ? Alla luce di quanto trapela NON sembra che tutto vada bene, ma, SE chi deve vigilare latita, noi invece, continueremo a monitorarne l’iter nella piena libertà e verità che ci distingue e nella speranza ( chi di speranza vive disperato muore ? ) di un avvenire completamente diverso per questo nostro splendido territorio e per questa nostra Sicilia cosi MARTORIATA dalla mala Politica.