Auguri agli sposi: il covid e il dpcm stava per rovinare la cerimonia ma Ennio e Simona sono ugualmente diventati marito e moglie. A Chiaramonte Gulfi

Il covid aveva frenato gli entusiasmi e la voglia di far festa. E con esso anche i vari dpcm che, tra zona rossa e distanziamenti sociali, ha minato anche la possibilità di sposarsi. Ed anche il recente terremoto, avvenuto appena la sera prima delle nozze, ha creato preoccupazione. Ma alla fine Ennio e Simona sono riusciti a diventare marito e moglie grazie ad una cerimonia civile officiata nei giorni scorsi, il 23 dicembre, nel Comune di Chiaramonte Gulfi. E così, presi di buona volontà, approfittando della possibilità di scegliere un giorno, non si sono fermati dinnanzi a nessun ostacolo unendosi civilmente nel corso di una cerimonia presieduta da Alessia Puglisi, presidente del Consiglio comunale di Chiaramonte.

Ennio Baglio, 37 anni, è un agente di Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Vittoria. E’ figlio di Ezio Baglio, segretario generale del Comune di Acate e Buccheri e già segretario anche a Mazzarrone e Vizzini. SImona Bonuomo, anche lei 37 anni, è consulente del benessere e titolare di uno studio di pilates. E’ figlia di Giovanni Bonuomo che è stato capo della gestione delle Ferrovie dello Stato.

Ennio E Simona stanno insieme da otto anni, da quando si sono sconosciuti per caso presso il Comune di Vittoria dove lavoravano entrambi. La decisione di sposarsi è arrivata lo scorso anno, nel 2019 ma non avrebbero di certo immaginato che nell’anno in cui hanno scelto di unirsi si sarebbe scatenata la pandemia a causa del covid. E così le nozze sono state rimandate e per un po’ anche l’idea di sposarsi è stata accantonata. Ma dopo aver fatto le pubblicazioni esattamente il giorno del compleanno di Simona fu data la possibilità di stabilire una data. Si è scelto il 28 dicembre con esattezza. Ma poi è arrivata la decisione del Governo Conte si avviare nuove restrizioni.
“L’ultimo dpcm non ci fatto arrendere – racconta Simona – decidendo di anticipare le nozze civili, in zona gialla, giorno 23 mercoledì, invece di posticiparlo a data incerta o di annullarlo. E così né il covid né il terremoto della sera prima ci hanno fermato”.
Il rito è stato celebrato presso la sala consiliare del Comune di Chiaramonte con la presenza dei testimoni e pochi familiari. Poi un piccolo pranzo di famiglia si è consumato presso il ristorante Majore mantenendo naturalmente il distanziamento ovviamente.
“Ringraziamo ancora il presidente Alessia Puglisi per esserci stata vicino in un momento difficile ed incerto. Alla fine ci siamo riusciti!!”, conclude Simona. Auguri dalla redazione di Ragusaoggi.it

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