ATTENZIONIAMO I DIPENDENTI ANCHE CON PICCOLE CIFRE

L’art. 36 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Settembre 2000 prevedeva che al personale adibito in via continuativa a servizi che comportino maneggio di valori di cassa compete una indennità giornaliera proporzionata al valore medio mensile dei valori maneggiati, tale indennità tuttavia non è mai stata riconosciuta al personale interessato che presta la propria opera presso il Municipio di Vittoria, oggi, Aldo Caruso, Segretario Provinciale dell’U.G.L. – Autonomie ed R.S.U. proprio al Comune di Vittoria, con una nota indirizzata al Primo Cittadino della Città Ipparina chiede la convocazione urgente della Delegazione Trattante al fine di colmare questo vuoto.

 

Scrive Aldo Caruso: “… si tratta di una modesta indennità, certamente insufficiente a coprire i disagi ed i rischi affrontati dai dipendenti pubblici chiamati a rispondere dei valori economici loro affidati, ma che tuttavia trova un senso  in questo particolare momento storico caratterizzato da un blocco contrattuale che congela le retribuzioni (ma di contro non rallenta ne impedisce i quasi quotidiani aumenti del costo della vita) e dai pesanti tagli agli Enti Locali annunciati da Stato e Regione che produrranno inevitabili ripercussioni negative anche per quanto attiene le pur minime forme di salario integrativo ed accessorio …”.

 

Non solo una rivendicazione salariale quindi, ma un atto di attenzione verso i crescenti problemi di una categoria di Lavoratori, quelli del Pubblico Impiego, che sempre più appare particolarmente colpita dal peso della crisi economica e, paradossalmente, dalle cosiddette misure anticrisi varate dai Governi Nazionali e Regionali.

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