ASSESSORE AGRICOLTURA: LA TENTAZIONE DELLA PASSERELLA

Cambiano i Governi, ma non le pessime abitudini. Pensavamo che le visite domiciliari mordi e fuggi, con i quattro politicanti locali a braccetto dell’uomo di governo, fosse una costumanza dei tempi passati. Invece abbiamo purtroppo dovuto assistere all’ennesima visita, nemmeno annunciata per altro alla Città e ai produttori, se non televisivamente nel pomeriggio del giorno prima, dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Dott. Elio D’Antrassi. Viene a Vittoria per scoprire il Mercato, scrivono i resoconti giornalistici. Mancava solo Sassi, il mercataro emiliano, in mission speciale a Vitttoria per normalizzare lai illecita Doppia Attività.

Foto di gruppo con facce seriose e preoccupate, ma nessuna dichiarazione, nessuna analisi, nessuna proposta, nessuna considerazione, nessuna parola sulle condizioni di illegalità in cui versa la commercializzazione, il Dumping e le Truffe sistemiche, l’importazione taroccata di prodotti Ortofrutticoli, che entrano stranieri e diventano siciliani, la Doppia Attività, i Pannelli informatici oscurati, le Mercuriali cancellate, i debiti delle Aziende, l’Inps che sequestra le proprietà, l’amministrazione comunale inerte e incapace di portare un solo euro di investimenti, di novità, di legalità, la mafia che assedia la struttura, l’intero sistema, la presenza dei Casalesi, i box al mercato nero, le cointeressenze mascherate nei box, le  guerre incivili per autorizzazioni svendute e contestate.

Nemmeno una parola: né, prima, né durante, né dopo. Tutti felici. A pranzo ce vedemo. Buon appetito, signori. Nel film Baarìa, a un certo punto, durante una mobilitazione, un contadino vede queste musioni e grida: “ M……, tuttti na cosa sunu! ”. Aveva ragione. E come se aveva ragione…speriamo soltanto che sia stato uno scivolone., una defajance. L’Assessore forse non sapeva veramente dove sarebbe andato e cosa avrebbe trovato. Glielo diremo noi, domattina, de visu, a Palermo dove speriamo di incontrarlo come Federazione Unitaria dei Comitati per L’Agricoltura Siciliani. E dove parleremmo della tragedia dell’Agricoltura siciliana e della necessità che questo Governo assuma sulle sue spalle non strapaesani annacamienti preelettorali, ma l’urgenza di spingere per le Risposte che i produttori attendono e che la mafia dell’ortofrutta vorrebbe continuare a nascondere. (p.c.)

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