Il gatto, si sa, è un animale indipendente. . .  e non esistono più le mezze stagioni.

Non si vuole mica scherzare troppo sui luoghi comuni, ma prendere con se in casa un gatto non significa non avere il pensiero di prendersene cura.

Come il cane, anche se in modo diverso, è un impegno quotidiano l’accudire ad un gattino. E non è sempre detto che sia più facile accudire un gatto piuttosto che un cane.

Anche nel caso del gatto e bene programmare il tutto.

Trasportino, ciotole e lettiera a parte, sarà bene pensare al più presto innanzitutto a portare il gatto dal medico veterinario per la prima visita, non dimenticando un campione di feci per potere escludere la presenza di parassiti intestinali. In quella stessa circostanza si potrànno programmare tanti altri steps quali le vaccinazioni e la sterilizzazione(orchiectomia  nel maschio e ovaroisterectomia se femmina). Ma sarà anche utile farsi consigliare (sempre dal med. Veterinario) circa l’alimentazione, le abitudini, le altre visite programmate e l’arricchimento ambientale.

(continua)