AQUILE, ALTRO TRIS

01 Feb 2016 15:01

Prosegue con successo il “volo” delle Aquile Iblee che in trasferta, a Catania, vincono tre delle quattro partite del raggruppamento della Coppa Italia Seven e ne pareggiano un’altra. Le atlete rosa del Padua dunque cominciano a prenderci gusto o meglio consapevolezza del livello tecnico raggiunto sotto le direttive di coach Stefano Bellina che oggi, impossibilitato a presenziare, ha ceduto il posto al viceallenatore Antonio Modica che, soddisfatto del traguardo raggiunto parla degli incontri: “Abbiamo pareggiato solo con il Palermo, per una distrazione iniziale, però immediatamente le ragazze hanno reagito e giocato un’ottima partita contro l’Amatori Catania e una buona partita di allenamento con il Messina che non aveva raggiunto il numero di giocatrici ma soprattutto un buon incontro con il Librino nel quale tutte le ragazze hanno dimostrato un bel gioco”.

Le prestazioni viste in campo sono frutto del duro allenamento a cui si sono sottoposte da tempo le atlete di Bellina per affrontare le rigorose esigenze della palla ovale: potenziare la muscolatura, migliorare la velocità, l’agilità e la resistenza. Con gli occhi attenti del viceallenatore le critiche costruttive serviranno a perfezionare ulteriormente il buon esito stagionale. “Hanno ancora qualche piccola pecca in campo difensivo, che devono aggiustare; difettano ogni tanto di individualismo, che nel rugby non è ammesso, ma in generale hanno giocato davvero bene. Stanno migliorando nell’occupazione dello spazio, l’avanzamento e anche il lavoro di gruppo”.

Una squadra in crescita che vuole ritagliarsi un angolo dove gli appassionati del rugby femminile possano gustarsi valide prestazioni. Donne con la passione per l’ovale che scendono in campo consapevoli che portare il rugby femminile nella propria città è un obiettivo di non facile realizzo. Donne motivate e con l’intenzione di far sul serio.

Vi piace vincere facile?

“Vincere facile? Non direi proprio, sono tutti incontri interessanti con grandi e piccole difficoltà da superare, ma il gioco di squadra fortifica e ci consente anche di vincere”, tiene a sottolineare Alessia il mediano di mischia delle Aquile e poi “i risultati del nostro impegno ma soprattutto la preparazione tecnica che Stefano sta ottenendo da tutte noi ci rende felici e ci fa ben sperare per il futuro”.

Per Giulia, pilone, questa trasferta “è stata importante, perché il confronto con le altre formazioni è utile per migliorarsi e infatti il lavoro di squadra comincia finalmente a farsi vedere e ci consente di raccogliere i risultati che aspettavano da tanto tempo. Cominciamo a crederci sul serio. Da quest’anno, con l’apporto del coach Stefano, il cambiamento è notevole e ci porta a essere convinte sempre di più nelle nostre capacità”.

E un team ben affiatato dove regna la comunicazione e la comprensione non può che essere vincente. Con queste certezze possiamo ben sperare che il rugbyrosa continui a rappresentare un appuntamento importante nel panorama siciliano femminile.

Ragusa, 01.02.2016