APPROVATO IL DDL SULLA RIFORMA ELETTORALE DEGLI ENTI LOCALI

La I Commissione Affari Istituzionale all’Ars presieduta dall’on. Riccardo Minardo ha approvato nella seduta di ieri tutto l’articolato del ddl sulla riforma elettorale degli enti locali.

Il ddl è stato trasmesso al comitato per la qualità della legislazione e successivamente tornerà in Commissione per il voto finale per poi passare in Aula.

Le principali novità introdotte sono:

–   L’attribuzione dei seggi nei consigli provinciali secondo il metodo D’Hondt in analogia al sistema vigente per le elezioni comunali;

–   Scheda unica con voto confermativo per il Sindaco

–   Componenti della giunta non superiori al 50% dei consiglieri eletti togliendo così l’incompatibilità tra consiglieri ed assessori con la presenza di genere;

–   Nei comuni fino a 3 mila abitanti il rapporto tra maggioranza ed opposizione dev’essere 8 a 4;

–   La previsione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco o del presidente della provincia non venga proposta prima di 24 mesi o negli ultimi 6 mesi dal mandato;

–   La reintroduzione del referendum popolare per la rimozione del sindaco e del presidente della provincia su richiesta di un terzo di firme dei voti validi alla consultazione precedente. 

In oltre due ore di discussione in Commissione, dichiara  il Presidente on. Riccardo Minardo, ho dato  la possibilità a vari interventi  al fine di ottenere un coinvolgimento più ampio possibile  alla discussione sulla riforma.

Si è registrato sotto certi aspetti un ostruzionismo, che definirei  come atteggiamento pretestuoso, messo in atto a prescindere dall’argomento da trattare e dei suoi contenuti.

Esprimo comunque soddisfazione per l’approvazione dell’articolato e non c’è dubbio che il testo può essere migliorato in Aula.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it