Antonella, l’autopsia conferma: morta per asfissia

L’esame autoptico eseguito all’Istituto di medicina legale del Policlinico conferma che la morte della piccola Antonella, 10 anni, e’ avvenuta per asfissia. L’autopsia era stata disposta dalla Procura di Palermo, sul corpo della piccola deceduta all’ospedale dei bambini di Palermo accompagnata dai genitori e giunta in arresto cardiocircolatorio.

Dal racconto dei genitori la bambina avrebbe partecpato a una challenge sul social Tik Tok, che consiste nel resistere il piu’ possibile senza respirare. Antonella Sicomero era stata ritrovata nel bagno di casa con una corda attorno al collo e l’altra estremita’ attaccata alla barra porta asciugamani.

In ospedale i medici erano riusciti dopo vari tentativi a far ripartire il cuore ma le sue condizioni erano comunque gravissime e dopo la dichiarazione della morte celebrale i genitori hanno dato l’assenso all’espianto degli organi. Il cellulare della bimba e’ stato sequestrato nell’immediatezza dei fatti: gli investigatori stanno lavorando per sbloccare l’apparecchio e accedere ai dati.

Pare infatti che il codice di sblocco fosse conosciuto soltanto dalla piccola. Alla Kalsa, intanto, il quartiere in cui vive la famiglia Sicomero, e’ un continuo viavai di persone, familiari, conoscenti: il vicolo in cui abitano e’ stato contornato di palloncini colorati, striscioni in ricordo di Antonella e tanti fiori bianchi.

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