Annunciata conclusione processo diocesano per beatificazione del modicano Nino Baglieri


La Diocesi di Noto e la Famiglia Salesiana hanno comunicato ieri, in occasione del 17° anniversario della morte di Nino Baglieri, la conclusione del processo diocesano per la beatificazione e canonizzazione del modicano che avverrà il prossimo 05 maggio, nella chiesa di San Pietro in Modica, alle ore 18:00.

La notizia è stata resa nota durante la solenne celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Salvatore Rumeo, Vescovo di Noto, presso la Chiesa Maria Ausiliatrice di Modica. Questa chiesa, testimone dei momenti salienti della vita di Antonino Baglieri, è diventata il luogo simbolico per l’annuncio di tale importante evento.

Antonino Baglieri, noto affettuosamente come Nino, nasce il 1° maggio 1951 a Modica, in provincia di Ragusa e diocesi di Noto. La sua vita è stata segnata da una serie di eventi straordinari, a partire dall’incidente che lo ha reso tetraplegico all’età di diciassette anni, il 6 maggio 1968. Da quel momento, la sua esistenza è stata un viaggio di sofferenza, accettazione e, infine, di profonda fede e speranza.

Durante gli anni successivi all’incidente, Nino affronta un percorso di isolamento e disperazione. Tuttavia, la sua vita subisce una svolta significativa il 24 marzo 1978, durante una preghiera del Rinnovamento nello Spirito. In quell’occasione, Nino avverte una nuova forza interiore, che lo porta a riconsiderare il suo destino e a scoprire una gioia interiore che trasformerà la sua esistenza.

Da quel momento in poi, Nino Baglieri diventa un faro di speranza e testimonianza di fede per molte persone. Nonostante la sua condizione di salute precaria, impara a scrivere e a comunicare il suo messaggio di amore e speranza a chiunque lo incontri. La sua casa diventa un luogo di accoglienza per coloro che cercano conforto e sostegno, e la sua testimonianza ispira migliaia di persone in tutto il mondo.

Il 6 maggio 1982 diventa per Nino un giorno speciale, l’«anniversario della Croce», in cui celebra la sua rinascita interiore e il suo impegno a vivere la vita con gratitudine e speranza. La sua dedizione alla spiritualità salesiana si manifesta nel suo ingresso nell’Associazione Salesiani Cooperatori e nella sua professione perpetua nell’Istituto Secolare Volontari con Don Bosco nel 2004.

La sua morte avvenuta il 2 marzo 2007, nonostante la sofferenza fisica, è stata vissuta con serenità e accettazione, testimoniando ancora una volta la sua fede incrollabile.

L’avvio del processo di beatificazione e canonizzazione di Antonino Baglieri è stato un processo lungo e complesso, che ha coinvolto la comunità diocesana e la Famiglia Salesiana. La prima sessione dell’inchiesta diocesana sulla sua vita, le sue virtù e la sua fama di santità si è svolta il 2 marzo 2014, nella cappella privata del Palazzo Vescovile di Noto.

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