Angelus: Papa Francesco “Ciao Modica”

Tra i tanti saluti di Papa Francesco, affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano dopo la recita del consueto Angelus domenicale con i fedeli e pellegrini riuniti in piazza San Pietro, uno è stato riservato al gruppo scout di Modica “Agesci 3”. La presenza dei giovani scout e dei loro accompagnatori è stata più volte notata dalle telecamere, attraverso un vistoso striscione. 

Francesco ha inoltre espresso “gratitudine” a “quanti operano con Mediterranea Saving Humans per il salvataggio di migranti in mare”. 

Francesco ha poi sottolineato: “La nostra vita, se ci pensiamo, è piena di miracoli: è piena di gesti d’amore, segni della bontà di Dio. Di fronte ad essi, però, anche il nostro cuore può restare indifferente e diventare abitudinario, curioso ma incapace di stupirsi, di lasciarsi impressionare”. Bergoglio si è soffermato su questa parola: “Impressionare: è un bel verbo che fa venire in mente la pellicola di un fotografo – ha spiegato Francesco – Ecco l’atteggiamento giusto davanti alle opere di Dio: fotografare nella mente le sue opere, perché si imprimano nel cuore, per poi svilupparle nella vita, attraverso tanti gesti di bene, così che la ‘fotografia’ di Dio-amore diventi sempre piu’ luminosa in noi e attraverso di noi”, ha concluso il Papa che ha anche annunciato per il 30 settembre un nuovo Concistoro con la nomina di nuovi cardinali.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it