ANDREA MURA AL PORTO DI MARINA DI RAGUSA

Un viaggio in immagini e racconti quello che ieri sera, in modo assolutamente puntuale e al tempo stesso affascinante, al Porto Turistico di Marina di Ragusa lo skipper Andrea Mura di “Vento di Sardegna” ha regalato al folto pubblico presente. La testimonianza di viaggi avventurosi tra le onde del mare aperto, come l’ultimo, assolutamente periglioso, che lo ha portato, assieme a Riccardo Apolloni, nel compiere l’eccezionale traversata “Twostar” dell’Oceano Atlantico. E’ accaduto lo scorso giugno, riuscendo, in 13 giorni, a battere il precedente record mondiale. E proprio da quest’ultima scommessa vinta, Mura ha avuto inizio il racconto di quest’avventura estrema, piena di adrenalina, tra burrasche, venti fortissimi da ciclone, pericolosi iceberg e perfino l’incontro a rischio d’impatto con una balena. E a dare maggior enfasi al suo racconto è stato il video-diario che è stato proiettato nella sala conferenze. Momenti di vita di bordo, dove si resta soli con la barca e la natura, al centro dell’oceano scurissimo, in un “mondo senza colori”, come ha sottolineato Mura, ma con la passione infinita per la vela. Una passione che l’ha portato, con la “Transat Quebec” e assieme ad altri compagni, a tornare ad attraversare l’Atlantico in pochi mesi. “Vento di Sardegna”, un open di 50 piedi, è stata anche la protagonista assoluta, proprio la settimana scorsa, della Rolex Middle Sea Race, 606 miglia circumnavigando la Sicilia per arrivare a Malta, con un equipaggio di giovani skipper che è in parte intervenuto ieri sera durante l’attesa conferenza. La presenza di Mura, “agganciato” dall’amico Enzo Meli, è stata curata dallo Squadrone IYFR insieme al Marsa ‘A Rillah Yacht Club, in piena sinergia con il Porto Turistico di Marina di Ragusa. E proprio il direttore della struttura portuale, Salvo Calà, alla presenza di Mario Cugno e Mario Schininà, ha consegnato un riconoscimento a Mura invitandolo a tornare al porto. Dal noto velista, che ha annunciato la volontà di tornare ad attraversare l’Atlantico ma questa volta in solitaria, è arrivato il più assoluto plauso per la bellezza del Porto Turistico di Marina di Ragusa anche in questo periodo di bassa stagione fortemente frequentato.

 

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