Un chiaramontano tra quelli che offesero il Presidente della Repubblica. 5 condannati

Cinque individui considerati “odiatori seriali” sono stati condannati dal giudice Walter Tortorici a Palermo per aver insultato il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella sui social network. Questo caso è emerso a seguito di un’indagine della Procura di Palermo su una serie di post offensivi pubblicati sulla pagina dell’associazione “Fiori d’arancio”, che aveva espresso solidarietà nei confronti del presidente Mattarella, vittima di attacchi violenti per aver incaricato Carlo Cottarelli di formare il governo. I numerosi commenti volgari e offensivi che hanno fatto da spinta all’indagine hanno portato gli inquirenti a risalire ai proprietari degli account che hanno pubblicato gli insulti. Tra i responsabili, provenienti da diverse città, tra cui Palermo, Messina, Torino, Misterbianco, Florida e Chiaramonte Gulfi, cinque sono stati condannati: Isabella Abbate, Emanuele Anello, Giovanni Cataldo e Salvatore Marciante a 10 mesi e 20 giorni, mentre Rosa Crivello a un anno, un mese e 10 giorni.

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