ANCHE I DEFUNTI NON HANNO PACE SI SPECULA ANCHE SUI MORTI

 

“Purtroppo è così. E l’amministrazione comunale, anzi il sindaco Piccitto dovrebbe chiedere scusa alla famiglia per il fatto increscioso che è accaduto al cimitero di Marina di Ragusa”. Si esprime in questi termini il Movimento Civico Insieme per quanto accaduto alla famiglia Schembri che si è vista affibbiare una multa perché le spoglie mortali del proprio congiunto Gaetano sono arrivate 15 minuti dopo l’orario di chiusura del cimitero. “Mi sembra – afferma il consigliere Angelo Laporta – che adesso in questa città si stia superando ogni limite. Forse perché persona conosciuta (stiamo parlando del figlio del compianto politico ibleo) il rito funebre si è protratto più del dovuto e le spoglie sono arrivate in ritardo al cimitero. Ecco perchè non è possibile che si speculi sui morti”.

Ma i problemi nei cimiteri cittadini non mancano. Se ci spostiamo al cimitero centrale dove c’è la chiesa, la zona è al buio. “Abbiamo ricevuto la segnalazione la parte di tanti cittadini che in questi giorni di ricorrenza dei defunti si sono recati al cimitero ed hanno potuto notare questo disservizio che ha creato anche disagi alle persone anziane che si sono recati al cimitero in quella zona” – denuncia Giorgio Mirabella. Il Movimento Insieme, infine, denuncia anche la scorrettezza dell’amministrazione comunale per l’assegnazione dei nuovi loculi. Le persone hanno scelto il loculo per il proprio familiare in un  progetto e se lo sono trovati alla parte opposta perché il progetto è mutato. “Crediamo si tratti di una situazione incresciosa”.

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