Molti associano il loro volto alle vacanze estive, al sole che illumina Marina di Modica e al movimento dei mesi più caldi. Per altri, invece, sono un punto di riferimento imprescindibile della frazione marinara modicana anche quando arriva l’inverno, le strade si fanno silenziose e il mare cambia colore. Sono Giovanna, Jole e Veronica: le […]
Anche da Ragusa l’appello per la liberazione dell’avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh e altre 15 donne
01 Nov 2023 14:11
Si mobilita anche la Camera Penale degli Iblei – così come stanno facendo altre camere penali territoriali – in una azione di sensibilizzazione rivolta alla società civile e agli avvocati penalisti, per
chiedere la liberazione dell’avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh e di altre 15 donne arrestate con lei , attenzione per gli avvocati in pericolo e per tutti coloro cui sono negati i diritti fondamentali dell’uomo. Per gli avvocati, un segno sulla toga d’udienza: un nastro rosso. Ecco il messaggio diffuso:
“È successo di nuovo!! Nasrin Sotoudeh avvocata iraniana è stata arrestata nuovamente dopo essere stata selvaggiamente picchiata!
La sua colpa? Essere andata senza velo al funerale della povera Armita Garavand, la ragazza di 16 anni massacrata dalla polizia “morale” del regime iraniano per non aver indossato il velo.
Nasrin, che versa in precarie condizioni di salute incompatibili con il carcere, dopo il suo ingiusto arresto e dopo le violenze subite come segno di protesta civile e non violenta ha iniziato uno sciopero della fame e dei farmaci.
La vita di Nasrin è in pericolo e noi avvocati penalisti della Camera Penale degli iblei invitiamo tutta la società civile a mobilitarsi per chiedere la liberazione di Nasrin e delle altre 15 donne arrestate con lei e per sostenere la lotta delle donne e degli uomini iraniani che chiedono libertà e diritti.
Per conto nostro proseguiremo nell’attività di sensibilizzazione e proprio per questo chiediamo a tutti i colleghi di ornare nuovamente le toghe d’udienza con un nastro rosso che sia il segno del nostro sostegno a Nasrin, a tutti gli avvocati in pericolo e a tutti coloro cui sono negati i diritti fondamentali dell’uomo. Donna, vita, libertà”.

© Riproduzione riservata