ALLENAMENTI SPECIALI PER I GIOVANI DEL TEAM BIKE RAGUSA

15 Feb 2014 17:35

RAGUSA – Ultimi giorni di allenamento per gli atleti del Team Bike Ragusa che, per dare ulteriore vigore al progetto “Saranno campioni”, hanno partecipato all’iniziativa promossa dal presidente Franco Massari al fine di ridare ulteriore lustro ai “percorsi” dimenticati della mountain bike di casa nostra. E’ il caso della cosiddetta “sei ore” lungo il crinale dei Monti iblei che garantisce l’opportunità di potere godere di paesaggi unici oltre al fatto di perlustrare zone che fanno parte della memoria collettiva del territorio, come i passaggi della linea ferrata dell’antica stazione di “Ciccio Pecora”, tra la forestale di Chiaramonte e quella di Monterosso. “Paesaggi davvero spettacolari – dice Massari – oltre che percorsi molto impegnativi che hanno consentito ai nostri ragazzi di potere esprimere le proprie potenzialità in vista delle gare ufficiali che sanciranno il via della nuova stagione. Possiamo dire di avere lavorato parecchio nel corso di questo periodo invernale perché siamo consapevoli che l’attività certosina e l’olio di gomito ripagano sempre in termini di prestazioni e di resa per quanto concerne l’attività agonistica. D’altro canto, abbiamo predisposto un gruppo che sa il fatto suo e che, ne sono certo, rispetto allo scorso anno ha le idee ancora più chiare nel tentativo di raggiungere risultati di un certo prestigio. Noi faremo il possibile affinché questi traguardi si concretizzino com’è giusto che sia”. Anche il direttore sportivo Massimo Canzonieri mette in luce la particolarità dell’attività svolta nel corso di questi mesi. “Attività – chiarisce il diesse – che ci ha permesso di verificare quale sia l’opportunità di riuscita dell’intero gruppo. Ritengo che possiamo fare grandi cose e che, sin dalle prime uscite ufficiali, ci sarà modo di verificare se la mole di lavoro svolto è servita a qualcosa e fino a che punto. Mi rendo conto che bisogna sempre lavorare ma soprattutto favorire la corretta crescita di questi giovani atleti che saranno senz’altro i campioni del domani”.