Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
AIELLO SI RIVOLGE AL PREFETTO DI RAGUSA
21 Giu 2013 19:02
Francesco Aiello nella qualità di Capo Gruppo del Movimento Democratico Territoriale e di Presidente dell’Associazione Politico-culturale Azione Democratica ha fatto richiesta in data 10 giugno 2013 , in nome e per conto di un gruppo di produttori agricoli confluiti nel Comitato Spontaneo “Uniti per il Territorio-Produttori in Protesta”, di un incontro con la Dirigenza del Mercato Ortofrutticolo, col Comandante dei Vigili Urbani da cui dipende gerarchicamente il Direttore del Mercato, e con l’Assessore ai Mercati, al fine di discutere alcune questioni urgenti e per chiedere relativi chiarimenti.
I punti per i quali hanno richiesto l’incontro, tutti segnati da una soglia di legalità cancellata o stravolta, sono i seguenti:
1) Gestione spazi esterni ed interni al Mercato.
2) Mercuriale dei prezzi.
3) Attivazione dei pannelli e del sistema informatico di visualizzazione delle mercuriali nazionali ed europee dell’Ortofrutta.
4) Rispetto delle Leggi e delle Ordinanze sindacali in materia di vendite e commercializzazione all’interno del Mercato con particolare riferimento a: Tracciabilità dei Prodotti, visibilità e legalità delle transazioni commerciali; il ruolo della Vittoria Mercati; Art. 62; etichettatura delle merci e taroccamento delle produzioni.
5) Doppia fatturazione come veicolo di evasione e di Doppia Attività.
Sono trascorsi 10 giorni dall’invio della richiesta e, nonostante la segnalata urgenza, nessun segnale, positivo o negativo, proviene dalle sedi interessate. A tal punto che il Comitato ”Uniti per il Territorio Produttori in Protesta” ha deciso di effettuare per il giorno 29 giugno alle dalle ore 5,30 un Sit-In di protesta di fronte ai cancelli di ingresso del Mercato.
Le chiediamo di intervenire affinché questo incontro possa essere realizzato e, a questo punto, Lo stesso potesse partecipare per rendersi conto della gravità dei problemi, che sono certamente complessi e annosi. Ma sino a oggi tra le parti sociali operanti nella struttura e nel territorio, le buone ragioni della legalità e dei produttori sono state perdenti. La convocazione consentirebbe di sospendere l’iniziativa del 29, che loro stessi sentono come gravosa.
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