Aggressione all’imprenditore Cosenza, il sindaco Gurrieri fa sapere che in caso di processo si costituirà parte civile. Solidarietà dal Consorzio del Cerasuolo

Ha suscitato grandissimo clamore mediatico l’aggressione dell’imprenditore del vino Pierluigi Cosenza, titolare dell’azienda Poggio di Bortolone situata fra Roccazzo e Sperlinga, in territorio di Chiaramonte Gulfi.

Il sindaco di Chiaramonte, Sebastiano Gurrieri, ha fatto sapere di voler chiedere un incontro al Prefetto di Ragusa, S.E. dott.ssa Filippina Cocuzza, per parlare di sicurezza del territorio e chiedere maggiori controlli delle Forze dell’ordine sul territorio.

Poi, inoltre, Gurrieri aggiunge: “Non appena i colpevoli salteranno fuori, e dal momento che si tratta di una vicenda che non possiede analoghi precedenti avvenuti in quell’area nemmeno da parte di forze delinquenziali note nell’interland territoriale, il mio intento sarà altresì quello di costituirmi parte civile in sede di processo giudiziario a sostegno di questo imprenditore che insieme alla sua famiglia ha investito nel territorio, portandone avanti il buon nome, attraverso la specificità e la qualità dei suoi prodotti”.

Anche il Consorzio del Cerasuolo di Vittoria DOCG esprime la propria solidarietà a Pierluigi Cosenza che, tra l’altro, è Consigliere di Amministrazione.
“Un atto spregevole nelle forme e nella dinamica, che ha colpito un amico, un imprenditore e un dirigente della vita associativa del nostro Consorzio.
Un ignobile pestaggio che colpisce, come sempre, donne e uomini di buona volontà di questa terra, di cui persone come Pierlugi sono la migliore espressione.
Il settore vitivinicolo altre volte ha lamentato l’insicurezza delle proprie aziende.
Adesso la misura è colma.
È già troppo tardi !
Un abbraccio a Pierluigi e una sollecitazione alle Istituzioni e agli Organi dello Stato affinché si adoperino a debellare queste nefande azioni”.

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