AFFERMAZIONI FUORI LUOGO QUELLE DI ZAGO

03 Apr 2010 20:56

In merito alle affermazioni del capogruppo consiliare del Pd, Salvo Zago, secondo il quale sarebbe stato interrotto il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, il vice sindaco con delega ai Servizi sociali Salvatore Girlando (nella foto) dichiara:  Si tratta di affermazioni fuori luogo e piuttosto demagogiche. In primo luogo il servizio è stato solo interrotto per la scadenza del contratto peraltro già prorogato per tre mesi dallo scorso 1° gennaio. Nel frattempo è stata approntato il nuovo bando di gara, predisposto secondo la normativa europea, già pubblicato. Entro il prossimo 6 aprile le iCOOPERAT interessate dovranno presentare la loro offerta e subito dopo si procederà all’assegnazione del servizio in modo trasparente ed economico. Una procedura, questa trasparente e legale, sistematicamente ignorata per anni durante la passata gestione Digiacomo che ha ricorso al sistema delle proroghe reiterate e costose per le casse comunali. Basti pensare che con l’attuale Amministrazione il servizio è costato meno di 500.000 euro, mentre con alla Giunta Digiacomo è costato 650.000 euro all’anno. In secondo luogo, è vero che il servizio sarà interrotto, ma per un paio di settimane: il tempo di adempiere alle formalità di legge dopo la proclamazione dell’impresa aggiudicataria del servizio stesso. Vale la pena rilevavate che, sempre in passato in occasione delle festività pasquali, il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, su richiesta degli stessi assistiti, è stato sospeso per circa una settimana e lo stesso è sempre avvenuto nel mese di agosto. I cosiddetti disagi lamentati da Zago, si ridurrebbero dunque ad appena qualche giorno in più e davvero per ragioni tecniche. Non si vede dove sia lo scandalo. L’apparente difesa dei lavoratori è davvero una perla di umorismo. Zago, per scongiurare il loro licenziamento, propone una proroga tecnica fino al subentro della ditta aggiudicataria, cioè per una quindicina di giorni. Come dire che poi si possono licenziare tranquillamente perché lui stesso riconosce che sono legati da un contratto con la ditta che finora ha svolto il servizio. In altri termini, per Zago rimandato di qualche settimana il problema, esso è come se fosse stato risolto per sempre. Uno strano modo di ragionare davvero e di essere solidale coi lavoratori.La verità  è che, ancora una volta, i nostri oppositori cercano di speculare sui bisogni dei cittadini, infischiandosene della verità e della correttezza politica. I cittadini, in particolare modo, gli utenti che hanno usufruito del servizio, sono ben consapevoli dell’altissima qualità dello stesso, assicurata in quest’ultimo anno grazie proprio al capitolato d’appalto predisposto dall’Amministrazione comunale che, pur risparmiando notevolmente sui costi rispetto ai precedenti dieci anni, è riuscita ad offrire un servizio di assistenza migliorato e molto più efficiente grazie al fatto che sono stati eliminati gli sprechi del passato e assistiti coloro i quali ne avevano effettivamente bisogno. Nel contempo sono stati salvaguardati elevati standard d’occupazione. Lo stesso avverrà con la nuova aggiudicazione del servizio che avverrà per il prossimo biennio con l’opzione di una proroga annuale. In ogni caso, ribadiamo la palese dimostrazione di come si confermi la schizofrenia dell’opposizione, che prima presenta un’interrogazione parlamentare all’Assemblea Regionale, nella quale denuncia “presunti” favoreggiamenti alla cooperativa aggiudicataria del servizio, di cui risulta titolare un consulente del Sindaco; e poi tappezza la città tramite manifesti murali dove denuncia lo “stop” del servizio, lamentando la mancata proroga (peraltro già concessa). Questa amministrazione si muove seguendo i principi della legalità e della trasparenza, discostandoci dal vecchio modo di fare politica, cosa che a quanto pare non riesce a fare l’opposizione. Questa nuova gara permetterà a quanti vorranno, di partecipare in maniera trasparenza all’assegnazione del servizio.