Acate in festa per San Biagio (ma restano i rifiuti non raccolti)

di Emanuele Ferrera – Scuole di ogni ordine e grado e uffici pubblici chiusi oggi ad Acate per i festeggiamenti del Patrono S. Biagio. E nemmeno raccolta dell’umido, per il disappunto della maggior parte delle  famiglie ancora con l’indifferenziato in casa.  Nella chiesa Madre il parroco Mario Cascone, durante la Santa Messa delle 18, benedirà la gola in maniera collettiva, richiamando simbolicamente il gesto del vescovo di Sebaste, che secondo la tradizione,  guarì miracolosamente un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola. A quell'atto risale il rito della "benedizione della gola", compiuto con due candele incrociate, che ovviamente a causa del Covid-19 non sarà ripetuto.  Del Santo si può ammirare nel tempio un pregevole dipinto dell’artista vittoriese Giuseppe Mazzone alle spalle dell’altare maggiore.

Acate conta due Santi “tutelanti”, il Protettore, San Vincenzo Martire, e San Biagio, la cui festa esterna si celebra la seconda domenica di ottobre. La pandemia l’ha fatta saltare ed oggi saranno tanti i devoti, che, rispettando le norme di distanziamento, non mancheranno alla cerimonia religiosa.

                                                                                                           

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