Abrignani: “I no vax ricoverati ci costano 50 milioni di euro al mese. Muoiono perchè ascoltano il blaterare di cattivissimi maestri”

“Nei prossimi 30 giorni 2500 persone non vaccinate moriranno in Italia, morti che dovrebbero essere evitate. E’ cosi lampante, eppure avremo ogni giorno, finche’ durera’ l’ondata dei nuovi casi, decine di persone che muoiono perche’ stanno ad ascoltare il blaterare di questi cattivissimi maestri che parlano di violazione della liberta’, di fantomatici pericoli dei vaccini, o di complotti di Big Pharma, del Trilateral, e con queste minchiate stiamo assistendo ogni giorno ad 80, 90 persone che non dovrebbero morire”.

Cosi’ Sergio Abrignani, immunologo e membro del Cts, al Tg Zero di Radio Capital che ne ha diffuso il testo. “Abbiamo 1600 persone in terapia intensiva – aggiunge Abrignani – e tra il 65 e il 70 per cento sono non vaccinati. Di questi l’85, 90 per cento non sarebbero in terapia intensiva, se vaccinati, e saremmo al di sotto della soglia che porta le regioni in giallo o arancione.

Dunque senza i no vax, ogni regione resterebbe in zona bianca. Ma c’e’ un altro effetto diretto economico. Un posto in terapia intensiva costa 1.700 euro al giorno, quindi questi mille no vax ricoverati oggi in Italia, di cui 950 non dovrebbero stare li’ se si vaccinassero, costano all’incirca 50 milioni di euro al mese alla sanita’ pubblica”.

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