A Santa Lucia, il rito della benedizione degli occhi

In concomitanza con i festeggiamenti per la ricorrenza di Santa Lucia, l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute e la parrocchia di Santa Maria delle Scale organizzano un gemellaggio, esperienza di Chiesa che si fa prossima. Venerdì 13 dicembre, nell’unità complessa di Oculistica dell’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa si terrà, a partire dalle 10, un incontro sulla prevenzione della vista con il dott. Antonio Fede, dirigente medico dello stesso reparto.

Sempre qui, ma alle 10,30, ci sarà la celebrazione eucaristica con rito della benedizione degli occhi presieduta da don Giuseppe Burrafato, vicario foraneo di Ragusa. Nel pomeriggio, presso la chiesa di Santa Lucia a Ragusa, alle 17, è in programma la celebrazione eucaristica, sempre caratterizzata dal rito della benedizione degli occhi, presieduta da don Giorgio Occhipinti, direttore della Pastorale della salute.

“Siamo ormai tutti dipendenti dalla tecnologia, alcuni la amano, altri la odiano, altri ci convivono – spiega don Occhipinti – La tecnologia non aiuta i nostri occhi. Due sono le maggiori insidie: l’affaticamento della vista e i danni da luce blu. Dopo alcune ore davanti al Pc, avvertiamo il bisogno di “stiracchiare” gli occhi aprendoli grandi, stropicciandoli, o sentiamo lo sguardo un po’ appannato, e a volte mal di testa.

Quando siamo davanti ad uno schermo, tendiamo a ridurre i movimenti della palpebra che sono importanti per mantenere l’occhio umido. Dunque, ecco due esercizi per aiutare gli occhi quando siamo davanti ad uno schermo: ricordiamoci di sbattere le palpebre volontariamente; ogni 20 minuti di lavoro, alziamo lo sguardo e guardiamo qualcosa a 20 metri di distanza, per 20 secondi, e se possibile spostiamoci dalla scrivania davanti alla finestra”.

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