A MALI ESTREMI, ESTREMI RIMEDI”…

 …un proverbio che evidenza come, in certe situazioni di particolare gravità, sia indispensabile cercare ogni mezzo utile a risolverle favorevolmente.

Il Presidente Regionale Lombardo, per tamponare le voragini del bilancio  è stato chiaro sulle provincie affermando che: “È in via di approvazione il disegno di legge che istituisce i consorzi dei Comuni gestiti dai sindaci che organizzeranno i servizi senza percepire ulteriori indennità .

Personalmente ritengo che come scelta di taglio economico sia poco proficua e me ne convinco ancor di più quando viene proposto di sostituire le province con dei consorzi.

Mi ricollego ad un mio articolo nel mese di  Agosto “Il taglio delle province non serve a  nulla” quando proponevo che se proprio si deve stringere la cinghia per sanare il Bilancio perché non incominciamo a tagliare una parte di casta comunale?

 È per questo che in veste di Commissario Provinciale dei Cristiano Riformisti voglio impegnarmi a proporre e delineare una nuova struttura istituzionale che abbia un anima etico – culturale per la canalizzazione ad un solo comune con dei delegati del sindaco che possano coordinare i bisogni dei vari paesi di competenza.

Non 12 sindaci, una sola giunta comunale dunque, un solo comune  con un sindaco eletto dai cittadini per una scelta in maggioranza che possa rappresentare la sua forza politica perché il cittadino ha scelto liberamente, una sola giunta che riesca a lavorare in sinergia e abbracciare le problematiche del “Territorio”.

“ La differenza? Si riuscirebbe realmente a “Stringere la Cinghia” a trovare un modo molto più proficuo rispetto al taglio delle provincie: ”A mali estremi. Estremi rimedi”.

Il mio è forse un progetto utopistico ? Forse, ma di sicuro ci sarebbe un consistente taglio economico per sanare le Voragini del Bilancio e soprattutto una migliore gestione del Territorio.

                                                                                                  


 


 

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