La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
MODICA STELLA COMETA DI FONTANA CELLINI
10 Lug 2013 10:03
“In questi mesi abbiamo ricevuto oltre duecento segnalazioni – esordisce il coordinatore di Cittadini Liberi, Giorgio Iabichella – riguardo all’opera scultorea del maestro Angelo Ruta, “la Stella Cometa”, installata presso la fontana Cellini di Piazza Corrado Rizzone, in pieno centro storico.”
“L’opera, donata dal maestro Ruta alla città, non piace ai modicani. Molti cittadini, difatti, chiedono che venga rimossa, anche perche’ il Natale e’ passato da un bel po’ e ritengono debba essere collocata in altri siti piu’ adeguati, riportando la fontana Cellini al suo “vecchio” aspetto.”
“Signor Sindaco –continua Iabichella lanciando un appello al neo Sindaco Ignazio Abbate – in attesa di poterLa incontrare, Le chiedo, a nome dei tantissimi cittadini che non gradiscono quest’opera, peraltro arrugginita e ben lungi dal quel colore “arancione” che avrebbe gia’ dovuto rivestire la lega speciale di acciaio “Cor-ten”, di attivare le procedure necessarie per rimuoverla dalla fontana Cellini. Non entro nel merito della bellezza artistica, ma una cosa e’ certa, ovvero che i modicani non la vogliono.”
“Ma visto che è stata gentilmente donata alla città, si potrebbe pensare di posizionarla alla rotonda di contrada Musebbi, piuttosto che in quella del viadotto Nino Avola, oppure a Marina di Modica, ma per carità togliamola dal centro storico.”
“Pare che il costo della rimozione, che sarà ovviamente a carico del Comune di Modica, si aggiri sui duemila euro. I modicani sarebbero disposti ad autotassarsi pur di non vederla piu’. Anche se ritengo -conclude Iabichella – che le spese per la rimozione, dovrebbero essere sostenute da chi ne ha autorizzato l’installazione senza pensare al danno che avrebbe causato all’immagine, gia’ sbiadita, del centro storico di Modica.”
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