Santa Barbara nei cantieri della Ragusa–Catania: i lavoratori festeggiano nella galleria Francofonte

La galleria Francofonte, uno dei punti nevralgici del cantiere della nuova Ragusa–Catania, ha ospitato questa mattina la tradizionale celebrazione dedicata a Santa Barbara, protettrice dei minatori e di tutti coloro che operano in condizioni complesse. L’atmosfera all’interno della struttura, situata nel territorio siracusano, ha unito simbolicamente fede, tradizione e ingegneria, rendendo omaggio alle maestranze impegnate ogni giorno nella realizzazione di un’opera strategica per la mobilità siciliana.

Alla cerimonia hanno preso parte i vertici della Struttura Territoriale Anas Sicilia, i tecnici, l’impresa appaltatrice e i lavoratori impegnati nei diversi fronti del cantiere. La Santa Messa, officiata dal parroco di Francofonte, è stata celebrata all’interno della galleria come da tradizione nelle opere ipogee, ribadendo il valore simbolico e protettivo attribuito a Santa Barbara dagli addetti ai lavori.

Al termine della funzione sono state illustrate ai presenti le caratteristiche tecniche e lo stato di avanzamento delle opere. La galleria Francofonte, lunga circa 800 metri, rientra nel Lotto 4 della Ragusa–Catania, uno degli elementi più significativi dell’intervento in corso. La struttura rappresenta uno dei tratti più complessi e fondamentali del progetto, destinato a rivoluzionare la viabilità del territorio e a sostituire definitivamente il vecchio tracciato con un’infrastruttura moderna, sicura ed efficiente.

Nel corso dell’evento è intervenuto l’ingegnere Silvio Canalella, Dirigente Responsabile dell’Area Nuove Opere di Anas Sicilia, sottolineando l’importanza della celebrazione e il valore del lavoro svolto quotidianamente dalle maestranze. Ha ricordato come la festa di Santa Barbara rappresenti un appuntamento sentito e condiviso in tutte le gallerie gestite da Anas a livello nazionale, un momento di riconoscenza verso i minatori che, con sacrificio e professionalità, rendono possibili opere complesse e di pubblica utilità. Guardando al futuro, Canalella ha rimarcato l’obiettivo di rendere progressivamente fruibile la nuova Ragusa–Catania man mano che i lavori verranno completati, con l’intento di consegnare agli utenti un’infrastruttura all’avanguardia, capace di migliorare radicalmente i collegamenti tra le due province.

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