Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
Orrore in una Rsa di Cerreto Sannita: malato di Alzheimer picchiato e umiliato. La vittima è un 68enne del Ragusano
01 Ago 2025 10:41
Colpito alla testa con un bastone perché si rifiutava di mangiare, umiliato, strattonato e deriso con frasi agghiaccianti: “Ti tratto come un tonno nelle tonnare siciliane”. È questo il trattamento disumano subito da un anziano di 68 anni, siciliano originario di Ragusa, malato di Alzheimer, ricoverato in una Residenza Sanitaria Assistita della zona tra gennaio e agosto 2024.
A rendere nota la vicenda è il legale della famiglia, l’avvocato Leonardo D’Erasmo, che descrive una situazione ai limiti della tortura psicologica e fisica.
Secondo le indagini dei Carabinieri di Cerreto Sannita e della Guardia di Finanza di Solopaca, nella struttura sarebbero avvenuti maltrattamenti sistematici: anziani e disabili colpiti con schiaffi, calci, strattoni e insulti, approfittando del loro stato di non autosufficienza.
Quattro operatori sociosanitari, due donne e due uomini, sono già stati raggiunti da provvedimenti cautelari e dall’avviso di conclusione delle indagini. Oltre al 68enne siciliano, tra le vittime figura anche un giovane affetto da autismo, anch’egli sottoposto alle stesse violenze, secondo quanto riportato dagli inquirenti,
Il procedimento giudiziario entrerà nel vivo a settembre, ma il caso ha già suscitato sdegno e indignazione a livello nazionale. Familiari e cittadini chiedono giustizia e controlli più rigidi nelle strutture che dovrebbero accogliere e proteggere, non annientare la dignità umana.
Fonte: Ansa
© Riproduzione riservata