Passato e futuro: nasce il nuovo corso del Modica Calcio

Il Modica Calcio apre ufficialmente un nuovo capitolo della sua storia, all’insegna della continuità valoriale e della visione sostenibile. Una fase che affonda le radici nei quattro anni appena trascorsi, ma che guarda lontano, con un progetto a lungo termine capace di superare logiche personalistiche e puntare su un vero impatto sociale e culturale per la città.

A guidare questo nuovo percorso sono Mattia Pitino, riconfermato alla presidenza, e Luca Gugliotta, nuovo ingresso al vertice societario. Insieme vogliono dare forma a un progetto decennale, in cui ogni stagione diventi l’occasione per generare valore e reinvestirlo interamente nel club.

“Non ci sarà ridimensionamento, ma un cambio di visione che renda il progetto sostenibile nel tempo”, ha dichiarato Mattia Pitino, che ha vissuto settimane di riflessione dopo l’amaro epilogo dell’ultima stagione. “La tentazione di fermarmi è stata forte, ma ha prevalso il cuore. Il Modica Calcio appartiene ai modicani. Continuerò con umiltà e responsabilità, senza creare false aspettative ma restando fedele a un principio fondamentale: questo club è un bene della città.”

Parole che si intrecciano con la visione lucida e appassionata di Luca Gugliotta, che ha accettato la sfida per amore della propria terra:

“Mi ha convinto la passione di Mattia e il desiderio di ribellarci a una certa mediocrità. Il Modica Calcio deve diventare un modello: un’opportunità educativa, una risorsa per le famiglie, un punto di riferimento per i giovani. Ogni euro sarà reinvestito. Ogni passo sarà fatto per crescere.”

Nel cuore del progetto non c’è solo il risultato sportivo, ma una missione più ampia: fare del Modica Calcio un motore di comunità, inclusione, crescita culturale. Un modello che guarda oltre il campo, con l’obiettivo di costruire strutture, relazioni, esperienze durature. E soprattutto: restituire al calcio il suo valore sociale originario.

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