Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
Soccorsi 65 naufraghi, ma la ong Sea-Eye finisce sotto accusa: fermo a Pozzallo
17 Giu 2025 16:39
La nave di soccorso Sea-Eye 5, gestita dalla ong tedesca Sea-Eye, e’ stata sottoposta fermo dalle autorita’ italiane nel porto di Pozzallo. L’unita’ aveva soccorso, sabato 14, 65 persone da un gommone in difficolta’ nel Mediterraneo centrale, tra cui molte donne e diverse persone gravemente ferite. “Questo fermo e’ un atto politico e un grave attacco al soccorso in mare civile”, afferma Gorden Isler, presidente di Sea-Eye. La ong deve affrontare tre accuse. La prima e’ l’inosservanza delle istruzioni del Mrcc di Roma: il capitano avrebbe omesso di comunicare in modo esaustivo le informazioni e rifiutato il trasferimento selettivo delle persone alla Guardia costiera; il capitano ha sostenuto che tutte le persone a bordo necessitavano di protezione. Poi, ritardata richiesta di sbarco: la Sea-Eye 5 e’ accusata di non aver richiesto “ufficialmente e tempestivamente” un porto di sbarco. “In realta’, Sea-Eye – spiega la ong – era in contatto attivo con diversi centri di coordinamento dei soccorsi, inclusi quelli di Brema e Roma, fin dall’inizio dell’operazione. Tutte le comunicazioni erano documentate per iscritto”.
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