Vaccini e code, i cittadini: “Ma siamo bestie o esseri umani?”. Lettera alle istituzioni. Ecco il testo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata da un nostro lettore, inviata al prefetto e ai vertici dell'Asp con cui si fa notare che è necessario immediatamente riorganizzare gli hub vaccinali. Ecco il testo completo. 

Ieri  mi  sono  recato  presso  l’hub  vaccinale per  ricevere  la  dose  di  richiamo. Le  chiedo  :  “  Ma  che  male  ha  fatto  questa  gente  ?     

Quale  colpa  ha  ? “ . Gente  ammassata  per  il  vaccino,   code  interminabile  per  i  tamponi,   nessun  distanziamento,   nessuna  aereazione  dei  locali,   assembramento,   solo  le  mascherine (  almeno  quelle  );  ore  e  ore  in piedi  per  elemosinare  un  vaccino  o  un  tampone. Tutto  questo  in  barba  ai  protocolli  di  sicurezza  e  all’efficienza  tanto  pubblicizzata  dai media. Mi  chiedo:  Ma  che  colpa  hanno  le  persone  per  essere  trattate  così  ? Eppure  in  TV,  vedo  cose  diverse. Come,  incentiviamo  le  persone  a  vaccinarsi  e  poi  è  questo  il  trattamento  che riserviamo  loro  ?  E’  questo  quel  che  si  meritano  ? Però,  come  diceva  una  signora:  “  Negli  ospedali  non  si  può  entrare,  qui  invece  ci  si può  ammassare,  evidentemente  il  virus  qua  non  ha  effetto ". Stiamo  abbandonando  la  gente  a  se  stessa. Il  ritornello  di  una  vecchia  canzone  ripeteva:  “  Ma  che  colpa  abbiamo  noi  ?". Forse  la  nostra  colpa  è  di  essere   soltanto dei  comuni  mortali  che  non  hanno  vie  preferenziali,  ma  siamo  sempre  delle  persone,  dei  cittadini  che  hanno  diritto  di  essere trattati  con  dignità. Cordialità".

Intanto l'Asp ha fatto sapere che si sta lavorando per riorganizzare gli accessi. Ecco qui come si cambierà. CLICCA QUI

Sulla vicenda code agli hub di Ragusa, i consiglieri comunali Sergio Firrincieli e Antonio Tringali hanno chiesto all'Amministrazione di confrontarsi con Asp.

 “Considerato l’aumento esponenziale dei contagi e la necessità di fare ricorso alla terza dose per non parlare di chi ancora non si è vaccinato e intende procedere con le inoculazioni, chiediamo all’Amministrazione comunale di mettersi a disposizione dei vertici dell’Asp per verificare quali potrebbero essere le migliori soluzioni da attuare per garantire l’espletamento del servizio nella maniera migliore”.





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