Un presepe in un convento. Accade a Chiaramonte Gulfi dove un gruppo di giovani l'ha realizzato all'interno del Convento Santa Maria di Gesù. Il presepe è ambientato in un piccolo borgo ibleo, la muratura a secco, la vegetazione utilizzata ne sono testimoni. Al centro trova posto una cascata, il cui ricircolo d'acqua è reso mediante strumenti di fortuna quale ad esempio un motorino di una lavatrice dismessa. A destra del fiume trova posto la grotta del Redentore realizzata con l'immancabile sughero. 

Sopra la povera stalla è stato ricreato uno scorcio caro ai chiaramontani: la chiesa di Santa Maria di Gesù e l'annesso convento dei frati minori di cui nel 2020 è stato ricordato il 400esimo anniversario della fondazione. Questo presepe vuole essere proprio un omaggio alla fraterna presenza dei religiosi nella nostra comunità. Il campanile ospita una piccola campana in movimento che suona a festa per il prodigio che si è appena compiuto. Mediante una centralina elettronica è stato ricreato il susseguirsi delle fasi del giorno: Alba, giorno, tramonto e notte (durante questa fase si può ammirare una luminosissima luna che svetta tra gli alberi, sopra la cascata).