TayaranJet: ma non doveva partire il 20 luglio? Slitta al primo agosto. Intanto, alcuni voli sarebbero stati cancellati

C’è bisogno di chiarezza più che mai, soprattutto in un momento delicato come quello che stanno attraversando i piccoli aeroporti siciliani. Abbiamo salutato con grandissimo entusiasmo l’arrivo di un nuovo vettore all’aeroporto di Comiso, la Tayaranjet.

Presentazione in conferenza stampa, grandi promesse e voglia di scommettere sul territorio. Tutto perfetto. Il 20 luglio, secondo quanto era stato annunciato proprio durante la conferenza stampa di presentazione, il vettore avrebbe già dovuto essere attivo.

In realtà, si è appreso oggi che i primi voli partiranno giorno 1 agosto. Molti utenti, inoltre, hanno lamentato anche un altro problema: la compagnia, che doveva garantire due voli a settimana, precisamente il martedì e il sabato, avrebbe cancellato i voli dell’11, 15 e 18 agosto e del 12 settembre. Mentre nella settimana dal 13 al 20, i voli non sono mai stati messi in vendita vista la chiusura straordinaria dell’aeroporto di Bologna per manutenzione.

Quello che vorremmo chiedere a chi di dovere è questo: se la compagnia ha avuto degli intoppi, che possono essere dovuti a mille problematiche, non c’è nulla di anomalo: succede, soprattutto quando si è appena “nati”. Ciò che vorremmo è solo avere delle informazioni ufficiali sul perché ci siano stati questi ritardi, proprio come con assoluta precisione e puntualità ci è stata comunicata la nascita di questo progetto.

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