La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
LA STRADA DEGLI UOMINI VERI
29 Ott 2011 05:22
La casa di accoglienza “Don Puglisi”, giorno 27 ottobre, si è respirata un’aria di sobrietà, commozione e partecipazione nel ricordo dei 21 anni di questa struttura. Durante la giornata di giovedì è stata inaugurata una via intitolata al mite e coraggioso prete ucciso dalla mafia. Il Vescovo al suo arrivo a Modica, ha voluto subito visitare i luoghi che nel nome di Don Puglisi, permettono di stare accanto a poveri e giovani così da poterli aiutare a crescere “a testa alta”. Inoltre ha visitato il Cantiere educativo “Crisci ranni” e si è unito ai ragazzi che si allenavano a calcio, ha assistito alle prove della passeggiata artistica “Le mille e una città” preparata insieme alla Compagnia del Piccolo Teatro, ha ammirato il nuovo auditorium Dott. Inì, ha visto la bellezza dell’area, la predisposizione degli orti sociali…
Dopo di che si è recato nella Casa ed ha potuto visitare la nuova ala per gli adolescenti e qui ha presieduto l’Eucaristia, concelebrata insieme al parroco don Umberto Bonincontro e al vicario foraneo don Corrado Lorefice, presenti anche altri presbiteri, tanti volontari e amici. Presenti anche le istituzioni: il sindaco Antonello Buscema, l’assessore Giovanni Spadaro, il procuratore capo Francesco Puleio, il capo gabinetto della prefettura dott. Signorelli, rappresentanti dei Carabinieri, alcuni consiglieri comunali, rappresentanti di “Libera” e di associazioni e cooperative operanti nel sociale.
Nell’omelia Mons. Antonio Staglianò ha sottolineato come, sull’esempio di don Puglisi, sia importante il nesso tra liturgia e vita, auspicando che ogni messa fiorisca in gesti di carità, sottolineando quanto questo sia necessario soprattutto dal punto di vista educativo. Per essere, come Gesù e don Puglisi, lungo le vie della vita “uomini nuovi”, “uomini veri”. Sono stati letti, dagli attori del Piccolo Teatro durante l’inaugurazione della via intitolata a don Puglisi, alcuni testi nei quali lui invitava a ritrovare la propria vocazione, a pensare alla vita senza doppiezze, a porre segni ed a fare la propria parte concretamente, per lottare la prepotenza e l’ingiustizia. Questo è stato un modo per ridargli parola. “A don Puglisi non si addice un Corso o un Viale ma una via.- così sottolinea il sindaco Antonello Buscema- La via è indicativa di un impegno silenzioso e ordinario e al tempo stesso di un modello di vita soprattutto per i giovani. Con la necessità di onorarlo ripercorrendo la sua stessa via, nell’impegno per la legalità e la solidarietà.” infine il Vescovo ha benedetto tutti e la nuova via con l’invito ad essere concreti e fedeli, ad essere uomini veri, uomini nuovi, per rendere veramente bella la città.
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